IL PREVOSTO: “PREGARE PER DON DAVID E PER CHI VERRÀ”

Dopo la notizia di un nuovo incarico per don David, don Luciano ha chiesto “a tutti, per questa nuova situazione, che certamente mette a prova la nostra Comunità pastorale, di pregare e di non chiacchierare inutilmente”

Monsignor Luciano Capra, responsabile della Comunità pastorale ‘Famiglia di Nazaret’

Il nuovo incarico che attende don David – annunciato ieri, cliccare qui per leggere il relativo articolo – ha suscitato, come d’altra parte c’era da aspettarselo, numerose e diverse reazioni. A fronte delle quali, il prevosto della città, monsignor Luciano Capra, ha voluto anticipare tutti indicando ai fedeli della Comunità pastorale l’atteggiamento da assumere – quello della preghiera - coerente con quanto viene chiesto ad ogni credente di testimoniare.

“Chiedo a tutti, per questa nuova situazione che certamente mette a prova la nostra Comunità pastorale, di pregare e di non chiacchierare inutilmente” ha commentato don Luciano, immediatamente dopo aver dato la comunicazione della nuova destinazione di don David e prima di concludere la celebrazione della Messa di domenica 7 ottobre, alle ore 11, in chiesa prepositurale. Aggiungendo subito dopo che “un prete, quando diventa prete, si inginocchia davanti al Vescovo promettendogli filiale rispetto ed obbedienza. E quando il Vescovo chiama si va.”

“Le chiacchiere sono inutili. Occorre invece pregare per don David, che intraprende una nuova strada, e per chi verrà”, tenendo però presente che “al momento non verrà nessuno” perché c’è carenza di preti nella nostra diocesi. Infatti, “quest’anno venti parrocchie e le rispettive pastorali giovanili hanno chiesto un prete e non è stato dato. Quindi dobbiamo pregare molto – è stato l’invito del prevosto – perché dobbiamo anche meritarcelo un prete per i nostri oratori.”

“Mai io so che a Cernusco ci sono laici, giovani e adulti, in gambissima – la certezza del responsabile della nostra Comunità pastorale - che certamente mi aiuteranno a portare sulle spalle questo peso (il riferimento è alla guida della pastorale giovanile nei prossimi mesi, ndr). Di questo non ho nessuno dubbio! Bisogna aiutarsi e ci aiuteremo ad affrontare questo momento di passaggio. La vita va avanti! Vediamo che cosa il Signore ci chiede con questa prova, purificandoci anche in questi momenti.”

Cernusco sul Naviglio, 8 ottobre 2018