Giovedì 28 Marzo

SUORE MARCELLINE, EDUCATRICI DA 180 ANNI

Con una solenne concelebrazione in chiesa prepositurale, mercoledì 3 ottobre, le Suore Marcelline hanno ricordato il 180° anniversario della fondazione della loro congregazione.

Monsignor Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano, ha presieduto la solenne concelebrazione. Con lui, attorno all’altare, altri cinque sacerdoti legati, a diverso titolo, con le Suore di Santa Marcellina, tra loro don Ettore Bassani, cappellano del collegio cittadino e dell’adiacente casa di riposo. La nostra chiesa era gremita, soprattutto di studenti, docenti e religiose provenienti dalle scuole gestite dalla congregazione in diverse città del Nord Italia. I presenti hanno partecipato con intensità e gioia alla Messa, accompagnata dai canti di un coro di una quarantina di giovani.

“180 anni fa un gruppo di donne guidate da Marina Videmari, su indicazione di un grande sacerdote ambrosiano, il beato Luigi Biraghi, ha cominciato a mettersi insieme in un convitto di fanciulle e iniziarono così un bellissima esperienza educativa”: lo ha ricordato monsignor Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano, all’inizio della sua omelia.

“Che cosa bella è successa 180 anni fa! Da allora è nato un fiume di vita, un’esperienza educativa che ha attraversato i secoli” ha aggiunto il vescovo, che poi ha così proseguito: “Venite da posti diversi - Genova, Bolzano, Arona … - e dovete sapere una cosa molto bella: da quell’incontro di 180 anni fa è nata una congregazione di suore. Allora quando nacquero fecero una cosa un po’ straordinaria, perché non rimasero come le altre suore chiuse in monastero a pregare tutto il giorno. Il beato Luigi Biraghi, infatti, ha voluto che queste donne fossero consacrate a Dio, non per rimanere separate dal mondo ma dentro il mondo, nell’avventura più bella che si può vivere nell’esistenza, che è l’esperienza educativa, trasmettere agli altri l’incontro con Gesù, i valori e i saperi che ti fanno vivere alla grande.”

“Le Marcelline furono protagoniste di un’avventura educativa capace di sfidare, a quel tempo, una cultura che era indifferente nei confronti della fede. Come hanno fatto? Facendo studiare le suore e preparandole all’insegnamento, così da essere capaci di reggere il confronto con tutto il mondo dell’educazione. Inoltre, insegnando nelle loro scuole quanto le ragazze avevano bisogno di imparare per entrare nella società senza complessi, per stare nella società a testa alta. Le Marcelline spinte da beato Biraghi avevano capito da subito la valenza sociale e pubblica della scuola, promossa dalla Chiesa. Sin dall’inizio le Marcelline vollero una scuola paritaria, cioè alla pari con tutte le altre scuole che si stavano diffondendo. “

“La bellissima esperienza iniziata 180 anni fa non è soltanto qualcosa racchiuso nel passato, ma è qualcosa di bello e importantissimo anche oggi. Oggi non celebriamo solo un passato, ma celebriamo il presente e soprattutto vogliamo che questo presente sia un seme, un frutto, per il futuro.”

Monsignor Martinelli ha, infine, ricordato l’importanza di un’alleanza educativa tra tutti coloro che vogliono il bene dei ragazzi, perché solo attraverso una grande alleanza educativa si possono trasmettere quei valori e desideri grandi che Dio stesso ha messo dentro i nostri cuori e dentro i cuori di questi ragazzi.”

Prima della conclusione della celebrazione - alla quale era presente anche il Sindaco, Ermanno Zacchetti, con il gonfalone della città – sono stati accolti con un caloroso applauso i bambini dell’Asilo Sorre, che emozionati e meravigliati da tanto entusiasmo nei loro confronti, si sono poi seduti ai piedi dell’altare. Anche loro non hanno voluto mancare alla festa del 180°.

Cernusco sul Naviglio, 4 ottobre 2018