COMUNITÀ EDUCANTI, “QUATTRO GIORNI 2018”
La dimensione etica della vita cristiana è posta a tema della ‘Quattro giorni 2018’, con appuntamenti in tutte le zone pastorali. Per la nostra, dal 18 settembre al cinema Agorà di Via Marcelline.
Foto da
www.agensir.it
Pietro disse: “Sappia dunque con certezza tutta la casa d’Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso”. All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: “Che cosa dobbiamo fare, fratelli?”. E Pietro disse loro: “Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro”» (At 2,36-39).
La vita nello Spirito di Cristo, morto e risorto, alimenta la vita credente, sollecita una conversione continua e plasma l’umanità di ciascuno a immagine del Figlio di Dio. Il dono dello Spirito ci innesta come tralci uniti alla vite che è Cristo stesso. Da lui riceviamo la linfa vitale per rimanere uniti a lui e tra noi per sempre.
La domanda che pongono gli uditori del discorso di Pietro che proclama Gesù come il Signore («Che cosa dobbiamo fare, fratelli?») guida lo sviluppo dei temi della ‘Quattro giorni 2018’ delle Comunità educanti, (nella quale) mettiamo a fuoco la dimensione etica della vita cristiana, intesa come vita nuova nello Spirito per essere conformati in tutto e per tutto al Signore Gesù.
Nella prima relazione, di carattere biblico e introduttiva al tema, si pongono le basi per la comprensione della libertà e della responsabilità come risposta all’iniziativa gratuita e sovrabbondante di Dio.
Nella seconda relazione, di carattere psico-pedagogico, l’attenzione è posta sullo sviluppo della coscienza etica del ragazzo nella sua crescita tra i 7 e i 12 anni: quali dinamismi occorre conoscere per capire come il ragazzo passa progressivamente da una coscienza eteronoma a una coscienza autonoma?
Nella terza relazione, di carattere catechetico, si propone una rilettura dell’itinerario etico sviluppato nel percorso diocesano di iniziazione cristiana elaborato nei nuovi sussidi.
Nella quarta relazione ci si discosta parzialmente dal tema di fondo circa l’educazione della dimensione etica nell’itinerario dell’Iniziazione cristiana. Si sollecita la coscienza degli educatori – e in particolare dei catechisti – circa la necessità della formazione come adulti credenti chiamati a dare ragione a loro stessi primariamente, ai ragazzi e ai genitori che accompagnano della speranza che li anima e li appassiona nell’annuncio del Vangelo.
Oltre alle relazioni non mancheranno alcune appendici, in particolare relative al progetto di formazione dei catechisti per i prossimi anni. L’invito a partecipare è rivolto alla Comunità educante nel suo complesso. (Da: www.chiesadimilano.it. Articolo di don Antonio Costabile, responsabile Servizio per la catechesi)
“Quattro giorni 2018”: per la Zona VII (Sesto San Giovanni) – Cinema Teatro Agorà di Cernusco sul Naviglio, via Marcelline 37: 18, 20, 25 e 27 settembre, ore 20.45.
Cernusco sul Naviglio, 10 settembre 2018