Tante le interrogazioni che sono state rivolte dai consiglieri comunali di opposizione al Sindaco all’inizio della seduta del ‘parlamentino cernuschese’ dello scorso 21 maggio.

Alzaia del naviglio

Alcune delle interrogazioni presentate dai consiglieri sono anche apparse superate dalla realtà dei fatti, visto che in alcuni casi sono trascorsi quasi due mesi dalla loro presentazione. Particolare attenzione è stata posta al problema della viabilità e sicurezza stradale.

Claudio Gargantini (Persona e Città) ha evidenziato un problema per la verità non nuovo: “sempre più bambini, anziani e famiglie passeggiano sul lungo naviglio o pedalano in completo relax rischiando però di essere investiti da qualche ciclista che confonde il lungo naviglio con il velodromo delle corse in bicicletta.” Ha quindi chiesto “all’amministrazione comunale di inviare quanto prima sul lungo naviglio le pattuglie in bicicletta della polizia municipale e di conoscere le azioni che ha intenzione di mettere in campo per garantire la sicurezza dei nostri concittadini onde evitare incidenti, affinché il nostro lungo naviglio sia sempre più un bellissimo posto dove incontrarsi e stare bene.”

Il Sindaco, Ermanno Zacchetti, ha riconosciuto che il problema esiste e che manca un’adeguata segnaletica, perché un lontano accordo tra l’allora Provincia di Milano e il Consorzio Villoresi, competente per la gestione del canale d’acqua, si è limitato a regolare la concessione in uso dell’alzaia senza accennare alla pista ciclo-pedonale. Zacchetti ha poi aggiunto che negli scorsi anni l’amministrazione comunale aveva già provveduto ad inviare alcune pattuglie della polizia locale, cosa che farà anche nei prossimi mesi, dovendone però, per ora, limitare la presenza ai solo giorni feriali, in mancanza del rinnovo del contratto integrativo degli agenti.

Il disturbo causato ai residenti lungo l’asse stradale Dante/Vespucci, soprattutto nelle ore notturne, da autoveicoli che transitano ad alta velocità, senza rispettare i limiti, e le situazioni di pericolo che si creano per pedoni e ciclisti è stato segnalato da Claudio Cecchinato (Lega nord), che ha raccolto le lamentele dei cittadini. Inoltre, ha evidenziato la pericolosità del passaggio pedonale all’incrocio tra via Torino e via Verona.

Per il Primo Cittadino non esistono evidenze di quanto segnalato sull’asse viario Dante / Vespucci dove gli incidenti stradali sono stabili, quattro per ognuno degli ultimi due anni. A parere di Zacchetti, l’attuale conformazione della strada, con la presenza di diverse rotonde e intersezioni, favorisce già la moderazione della velocità. Per il passaggio pedonale di via Torino/Verona, è nei programmi dell’amministrazione comunale la riqualificazione delle due vie.

Un’altra interrogazione ha riguardato la pista ciclabile di via Masaccio antistante l’Itsos spesso occupata dalle auto che non trovano parcheggi disponibili in zona e puntualmente sanzionati dalla polizia locale. Una pista – secondo Pasqualino Ratti (Lega nord) - anche poco riconoscibile.

Benchè la segnaletica sia già esistente – ha risposto il Sindaco – l’amministrazione comunale presto renderà la pista ancora più visibile con una riga gialla. Non ritiene invece di dover fare altri lavori perché via Masaccio a breve sarà riqualificata e quindi la giunta comunale vuole evitare di sprecare risorse con opere che poi dovranno essere rimosse.

Cernusco sul Naviglio, 28 maggio 2018