31 DICEMBRE: VEGLIA DI PREGHIERA IN SANTUARIO

Anche quest'anno, come è ormai tradizione, appuntamento al santuario di Santa Maria, lungo il naviglio Martesana, per la veglia di preghiera nell’ultimo giorno dell’anno.


Santuario di Santa Maria in Cernusco sul Naviglio

Il santuario di Santa Maria, per la veglia del 31 dicembre, aprirà alle ore 21, mentre alle ore 21,30 inizierà la preghiera in stile Taizé. Al termine, verso le ore 23,00, per chi desidera ci sarà la possibilità di fermarsi all’Oasi, adiacente al santuario, per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. I promotori dell’iniziativa offriranno cotechino, lenticchie, panettone, pandoro e spumante ai presenti; i partecipanti sono invitati a portare qualcosa da condividere. Musica ed animazione completano il programma della serata. Per esigenze organizzative, si prega di comunicare tramite mail (oasi@cernuscoinsieme.it) o telefono (02.92111155 ) la propria presenza. Si avverte, inoltre che non sarà disponibile il servizio di baby sitting.

La veglia sarà animata da un gruppo che fa riferimento a Taizè, la comunità ecumenica francese che, tra le tante iniziative, ogni fine anno organizza anche, in una diversa città del nostro continente, un incontro europeo per i giovani. Quest’anno sono circa ventimila i giovani che stanno partecipando, sino al 1° gennaio, all'incontro di Basilea caratterizzato da preghiera, silenzio e momenti di riflessione sui grandi temi di attualità, ma soprattutto tante occasioni da vivere insieme e fare amicizia.

Negli incontri di preghiera – ha spiegato frère Alois, il priore della comunità di Taizé, con riferimento all’annuale incontro europeo dei giovani - “siamo tutti insieme, in migliaia anche. E facciamo silenzio insieme perché ciascuno possa soprattutto trovare dentro e fuori di sé un momento di pace. Un momento in cui non si deve fare nulla. Che chiede solo di essere semplicemente là. Essere là, in presenza di Dio. È questa l’esperienza che vorremmo far sperimentare ai giovani: essere insieme in presenza di Dio. Per i giovani diventa sempre più raro e difficile vivere un momento così di pace, in una vita dove anche se si è soli, si è sempre perennemente connessi.”

Cernusco sul Naviglio, 30 dicembre 2017