CONSIGLIERI COMUNALI IMPEGNATI A CONTRASTARE L’ILLEGALITÀ E LA CORRUZIONE

È stata approvata, con un solo astenuto, la mozione presentata da Fabio Colombo per “iniziative a presidio della legalità”. Il nostro Comune aderirà all’Associazione Avviso pubblico.

Il presidente del consiglio comunale, Fabio Colombo, ha proposto e presentato una mozione per “Iniziative a presidio e difesa della legalità”. Una mozione poi sottoscritta anche da altri capigruppo: Maurizio Magistrelli (PD), Mauro Aimi (Movimento 5 stelle), Gianluigi Frigerio (Forza Italia), Claudio Keller (Gruppo misto), Danilo Radaelli (Sinistra per Cernusco) e Mariangela Mariani (Vivere Cernusco).

La mozione, nelle premesse, come riassunto da Colombo, richiama i seguenti punti: la promozione della cultura della legalità nella gestione della cosa pubblica è tra gli obiettivi dell’attuale amministrazione comunale; le mafie si sono diffuse in misura inaccettabile, anche in territori lontani da quelli in cui questi fenomeni hanno preso origine; l’articolo 54 della nostra Costituzione recita che: “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge”; è indispensabile l’impegno a qualsiasi livello per cercare di contrastare l’illegalità dilagante.

Poi viene spiegato che cos’è l’Associazione Avviso pubblico e cos’è la Carta di avviso pubblico per infine rilevare che sebbene Cernusco sia un Comune libero da illegalità e corruzione, diversamente da quanto si è verificato altri Comuni vicini, tuttavia occorre impegnarsi perché questi fenomeni non accadano anche nella nostra città.

Nella parte finale della mozione si chiede al Sindaco di creare la delega alla legalità affidandola ad un assessore o consigliere delegato; di aderire all’Associazione Avviso pubblico con un contributo annuo di mille euro; di istituire la settimana della legalità o in alternativa 3 o 4 eventi all’anno con iniziative a tema per scuole e adulti. Infine, il consiglio comunale si impegna e impegna il Sindaco ad adottare la Carta di avviso pubblico nel più breve tempo possibile.

Avviso pubblico è “un’Associazione nata nel 1996 con l’intento di collegare ed organizzare gli Amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella Pubblica Amministrazione e sui territori da essi governati. Attualmente conta più di 270 soci tra Comuni, Provincie e Regioni. La Carta di Avviso Pubblico è stata redatta da un gruppo di lavoro di esperti, giuristi, funzionari pubblici e amministratori locali … è composta da 23 articoli e indica concretamente come un buon amministratore può declinare nella quotidianità i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione.” (per ulteriori approfondimenti clicca qui)

Nel dibattito seguito all’illustrazione della mozione sono intervenuti numerosi consiglieri. Angelo Levati (PD) ha fatto i complimenti a chi l’ha presentata. Danilo Radaelli (Sinistra per Cernusco) ha parlato di mozione “di alto valore civile, culturale e pedagogico” ma ha avvertito che “il tema della legalità è connesso con quello della questione sociale (reddito minimo)”. Quindi ha sottolineato che in città “ci sono comportamenti virtuosi che dobbiamo amplificare e raccontare”. Mariangela Mariani (Vivere Cernusco) ha ricordato che “l’educazione alla legalità è un valore fondante della nostra lista civica.” Cristian Mandelli (Lega nord), premesso che riconosce l’importanza della mozione, si è però detto convinto che “si fa legalità non solo a parole, ma anche contrastando l’illegalità”, a cominciare dal non tollerare campi rom abusivi e il racket dei parcheggi: “vanno fatte azione concrete sul territorio di contrasto all’illegalità e al degrado. Preferirei che i mille euro fossero date alla Polizia locale per azioni di presidio sul territorio piuttosto che per l’adesione all’Associazione.” Per Gianluigi Frigerio (Forza Italia) “temi importanti sono quelli dell’educazione e della prevenzione, ma assieme ci deve essere sempre quello dei diritti.”

Il Sindaco, Eugenio Comincini, rispondendo a quanto affermato da Cristian Mandelli ha affermato che “pensare ad un mondo in cui non ci siano violenza e criminalità è illusorio. Diverso è operare perché i crimini siano i più contenuti possibili. Sarebbe intellettualmente disonesto non riconoscere che la nostra città ha un tasso di criminalità tra i più bassi dell’area milanese. Se è così, non è solo per virtù intrinseche della popolazione, ma anche per l’azione di contrasto della Polizia locale e carabinieri. Non abbiamo tagliato risorse in tema di sicurezza, certo si può fare sempre di più e meglio.”

Nella votazione finale un solo astenuto, Mandelli, mentre tutti gli altri presenti hanno votato a favore della mozione. Assenti Claudio Gargantini (Persona e Città) e Giuliano Mossini (Forza Italia).

Cernusco sul Naviglio, 11 maggio 2015