“LA CHIESA È VICINA A CHI SOFFRE”

Per la IV Domenica dell’Avvento ambrosiano, la Celebrazione eucaristica in Duomo è stata preceduta da un dialogo tra l’Arcivescovo e alcuni operatori sanitari che hanno portato le loro esperienze e testimonianze.

L’incontro dell’ arcivescovo con coloro che vivono e si impegnano nel mondo della sanità – tenutosi domenica 3 dicembre in Duomo, nella IV domenica di Avvento – ha preso avvio con un dialogo informale tra monsignor Mario Delpini e 3 operatori sanitari, tra loro Laura Alaimo, educatrice presso il Centro Sant’Ambrogio-Fatebenefratelli della nostra città.

«In comunità, i malati accettano un percorso di cura con terapia farmacologica che offre loro stabilità e dignità, iniziando, nella quotidianità, una vita nuova attraverso un’azione che mette in rete medici, psicologi, operatori, famiglie», racconta Alaimo. «Molti hanno pesi grandi, ma anche gioie che condividiamo per un periodo di permanenza media di 18-20 mesi».

Bello anche che ai dipendenti collaboratori laici, i religiosi del Fatebenefratelli, abbiamo chiesto di aiutare in campo religioso e spirituale, seguendo, da questo punto di vista, anche pazienti non credenti e musulmani.

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Cernusco sul Naviglio, 4 dicembre 2017