LA MAGGIORANZA APPREZZA L’IMPEGNO DELL’ASSESSORE ACAMPORA

Attestati di stima per il lavoro svolto dall’assessore sono venuti anche dalla minoranza (con la sola esclusione delle due liste civiche di sinistra). Il Sindaco: “Un Piano che non lascia indietro nessuno”.


Scuola di via Don Milani

Nel dibattito sul Piano per il diritto allo studio, la prima ad intervenire, per la maggioranza consiliare, è stata Agnese Rebaglio (PD), che ha evidenziato le “importanti risorse messe in campo”, il sostegno ai disabili e l’ampliamento dell’offerta formativa. Si è poi detta “molto contenta dell’ampliamento del consiglio dei ragazzi” anche agli studenti dell’Aurora-Bachelet. Ha quindi invitato la “Biblioteca comunale ad avvicinarsi alla scuola e non viceversa” e ha apprezzato “il percorso che è stato fatto nel redigere il Piano, con il pieno coinvolgimento delle diverse componenti”.

Il Piano – è la pecca invece sottolineata da Maurizio Rosci (PD) – “va costruito a partire da febbraio in modo che sia poi approvato prima delle vacanze”. Ha perciò chiesto un impegno in tal senso all’amministrazione comunale. Ha poi suggerito di “capire a breve che cosa si vuol fare della scuola di via Manzoni per predisporre di conseguenza un progetto necessario per andare successivamente alla ricerca di fondi extracomunali, per esempio bandi europei”. Ha inoltre chiesto che si metta a disposizione del consiglio comunale dei ragazzi “un bilancio di mille euro per responsabilizzarli, stimolarli ed educarli.”

“Pieno apprezzamento per un Piano che rappresenta uno degli aspetti più qualificanti dell’azione di governo di questa amministrazione comunale” è stato espresso da Giordano Marchetti (Vivere Cernusco). Quindi ha parlato di “forte impegno finanziario nel settore educativo”, di “continui interventi di riqualificazione delle strutture scolastiche” e dell’incremento del 20% nella spesa per il sostegno a studenti con disabilità. Ha visto “con piacere il percorso avviato per l’istituzione del terzo istituto comprensivo” ma ha anche inviato a dare più risorse per il Piedibus.

Al termine del dibattito, l’assessore Acampora – che ha ricevuto numerosi apprezzamenti, sia dalla sua maggioranza che dall’opposizione, per il lavoro svolto - ha dichiarato di accogliere alcune delle proposte formulate dai consiglieri, che saranno messe in atto nel prossimo anno: dallo “scrittore in classe” alla conciliazione famiglia-lavoro, dall’attenzione anche alla dislessia al vademecum per le famiglie per informarli sia di questioni spicciole e banali sia dei diversi percorsi di sostegno alla disabilità, al potenziamento del Piedibus. Ha poi spiegato che si sta pensando a una diversa collocazione dei centri di aggregazione giovanile, considerato che la convenzione con le parrocchie (dove ne sono in funzione due) è scaduta ormai da un anno, e che la loro presenza in ambienti non comunali può costituire “una barriera” per la partecipazione per chi desidera aderirvi.

Per il sindaco, Ermanno Zacchetti, il Piano presentato “non lascia indietro nessuno. Era importante dare un segnale in questa direzione e quindi abbiamo cercato le risorse necessarie per soddisfare le richieste dell’assessore, limitando altre spese.”

Il Piano è stato approvato con 17 voti favorevoli, 3 contrari (Movimento 5 Stelle, la Città in Comune e Sinistra per Cernusco) e 3 astenuti (Lega Nord). Assente al momento del voto il consigliere Gargantini (Cernusco civica).

Cernusco sul Naviglio, 25 novembre 2017