AGORÀ: STAGIONE DI PROSA ALL’INSEGNA DELLA COMMEDIA BRILLANTE MA NON BANALE

Oltre 80 persone alla conferenza stampa di giovedì 9 novembre per la presentazione della prossima stagione teatrale. Con l’attività dell’Agorà – ha sottolineato il prevosto - abbiamo “forza e capacità” di generare, attraverso i linguaggi del teatro e del cinema, una ricca programmazione con chiari valori e contenuti, dove ”tutto è tenuto insieme dal volontariato, e oltre ai ringraziamenti, bisogna essere orgogliosi di questo!”


Agorà, conferenza stampa di presentazione della stagione di prosa 2017/2018

Da anni non si contavano così tante persone alla presentazione per abbonati e stampa della nuova stagione di prosa del Teatro Agorà, programmata a partire dal prossimo venerdì 24 novembre. A fare gli onori di casa Palma Agati, che da anni cura il cartellone degli spettacoli dei professionisti; con lei, presenti al tavolo Mariangela Mariani, assessore alla cultura del Comune di Cernusco, Pierluigi Assi, consigliere di BCC Cernusco, e il parroco don Luciano Capra alla sua prima “conferenza” in Agorà.

Un rapido giro di tavolo ha consentito di raccogliere gli apprezzamenti dell’assessore, che ha definito l’Agorà “una delle principali agenzie culturali della città” con cui poter ancora fare in futuro, come in passato, nuove sinergie, allargando lo sguardo anche verso l’attività del cineforum che presenta spesso “scelte coraggiose e interessanti”. Da qui deriva il sostegno economico del nostro Comune alla stagione di prosa, per poter mantenere prezzi accessibili dato che “la cultura non è privilegio per pochi”.

Assi ha sottolineato che il contributo di BCC Cernusco, che dal 2000 e il main sponsor della rassegna, rappresenta un importante e significativo intervento. “La metà degli abbonati sono soci della banca” che condividono questa valenza culturale acquistata negli anni. E ricordando che ”un Cernuschese su tre è socio della banca” è proprio la dimostrazione di un bel radicamento sul territorio!

Don Luciano, nel ringraziare i volontari che consentono, grazie al loro impegno, di promuovere iniziative teatrali e cinematografiche, ha evidenziato che “il teatro è scambio di sensazioni, è portare in scena la vita. Ci fa parlare di noi e ci affascina perché coglie aspetti della vita”. Il prevosto ha poi aggiunto: “abbiamo un’idea sbagliata della cultura: la cultura non sono i libri, la cultura la fa il popolo, è la vita della gente” e l’incoraggiamento viene perché “la cultura non è una cosa astratta o staccata dalla vita” e da cristiani abbiamo svolto un ruolo importante in questo campo. Con l’attività dell’Agorà abbiamo “forza e capacità” di generare, attraverso i linguaggi del teatro e del cinema, una ricca programmazione con chiari valori e contenuti; da qui la conclusione di don Luciano: ”tutto è tenuto insieme dal volontariato, e oltre ai ringraziamenti, bisogna essere orgogliosi di questo!”

Con queste importanti premesse, che è bene ricordare, si è poi passati alla descrizione degli spettacoli in locandina. ”Gli abbonati – ha esordito Palma Agati - vogliono vedere qualcosa che li rallegri e li faccia star bene” e, quindi, per andare incontro ai desideri del pubblico le scelte di quest’anno sono andate verso il genere della “commedia brillante”, cercando non quella banale, o stupida, ma riscoprendo alcuni classici teatrali come appunto ”Fiore di Cactus”, che apre la rassegna, o “Il gufo e la gattina” in programma a febbraio. Una svolta interessante che ha già dato buoni frutti, non solo nei rinnovi dei consolidati abbonati, ma anche nei nuovi abbonamenti che si stanno registrando in questi giorni e nella richiesta di singoli biglietti.

Dunque apertura venerdì 24 novembre con ”Fiore di Cactus”. Una giravolta di risate per un’animata storia d’amore, dove a vestire i panni dei briosi personaggi sono gli eclettici attori Benedicta Boccoli e Maximilian Nisi attorniati da altri collaudati attori. La commedia di Barillet e Gredy racconta le avventure di un dentista, scapolo e sciupafemmine, che costringe la propria segretaria Stefania a farsi passare per “moglie”... il tutto per poter districare un’ingarbugliata questione amorosa. Ne derivano spassose e divertenti malintesi che sbocceranno appunto come un "fiore di cactus".

Dopo la pausa natalizia si riprende venerdì 26 gennaio 2018 con “Queste pazze donne”. Sul palco di Agorà sono attese Paola Quattrini, Vanessa Gravina ed Emanuela Grimalda... tre attrici che non hanno certo bisogno di presentazioni. È la storia di tre donne sole, donne come tante, ma diverse sia nel temperamento che nella vita, che cercano di fare luce sulla loro confusa esistenza sentimentale. Uno sguardo autentico, divertente, sensuale, brillante e disincantato sul mondo femminile. Una commedia comunque non solo per le donne ma anche per gli uomini che sapranno riconoscerle e riconoscersi, sapendo far divertire e far riflettere al tempo stesso.

Nel mese successivo è la volta di venerdì 9 febbraio con “Il gufo e la gattina” presentato da Rita Forte e Pietro Longhi. I due animali del titolo rappresentano due mondi opposti che finiranno inevitabilmente per avvicinarsi. Felix, il gufo, con la sua scontrosa tenerezza e Doris, la gattina, cantante di piano bar e ingenua attricetta si confrontano e si scontrano imparando nel tempo a farsi compagnia e forse ad amarsi. Nella commedia emergono temi attuali come l’incomunicabilità, la solitudine, la frustrazione che vengono trattati in modo brillante... e alla fine riescono perfino a farci ridere mentre riflettiamo.

Per venerdì 2 marzo è in cartellone La Bibbia raccontata nel modo di Paolo Cevoli”, uno spettacolo unico nel suo genere. La Bibbia, il Libro dei Libri, tra i più venduti, da tutti conosciuto anche se, forse, non da tutti letto! Paolo Cevoli rilegge alcuni brani della Bibbia come una grande rappresentazione teatrale dove Dio é il “Primo Attore”, che convoca come interpreti i grandi personaggi, e ce li racconta con rispetto, fedeltà ma anche insolita ironia.

Ultimo appuntamento della rassegna, venerdì 27 aprile “Cuori scatenati”. Questo allestimento è stato un grandissimo successo comico per ben due stagioni... e raccoglie ancora applausi e consensi. Sergio Muniz, Francesca Nuzzi, Diego Ruiz e Maria Lauria formano un quartetto ben affiatato dove le situazioni di coppia generano innumerevoli sfaccettature e dove gli amori ormai finiti sembra che in realtà non finiscano mai. Dunque una divertente girandola di equivoci e di situazioni paradossali.

Al termine della conferenza stampa i due attori-ballerini Cristian Primavera e Martina Allia, hanno anticipato la trama e alcune canzoni dello spettacolo, fuori abbonamento, che l’Agorà ha programmato per la serata del 31 dicembre: “Un bacio a mezzanotte”. Una rassegna del varietà ambientata tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta, con canzoni, coreografie, brevi sketch, momenti di burlesque, giochi di ombre, serenate e altri intrattenimenti per arrivare in allegria al brindisi di inizio anno.

Maurilio Frigerio

Per informazioni: Cinema Teatro Agorà, via Marcelline 37, telefono 02.9245343, mail: info@ctagora.it

PREZZI DEI BIGLIETTI PER LA STAGIONE TEATRALE 2017/2018,
INVIARIATI RISPETTO ALL’ANNO SCORSO

ABBONAMENTO INTERO EURO 80,00
ABBONAMENTO RIDOTTO (sopra i 65 anni) EURO 70,00
ABBONAMENTO RIDOTTO (soci BCC Cernusco, giovani sotto i 25 anni) EURO 65,00

BIGLIETTO INTERO EURO 20,00
BIGLIETTO RIDOTTO (sopra i 65 anni) EURO 15,00
BIGLIETTO RIDOTTO (gruppi scolasti e giovani sotto i 25 anni) EURO 10,00

Al Teatro Agorà (Via Marcelline 37, Cernusco sul Naviglio) la vendita dei biglietti per ogni rappresentazione inizia 10 giorni prima del singolo spettacolo nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 17.00 alle ore 18.30.


Cernusco sul Naviglio, 13 novembre 2017