NUOVI EDIFICI, OBBLIGO DI COLONNINE ELETTRICHE

L’obbligo è esteso anche agli edifici residenziali con più di 10 alloggi, mentre era già vigente per gli edifici di nuova costruzione ad uso diverso con superficie utile superiore a 500 mq.


(foto da: www.condominioweb.com)

Entro il 31 dicembre 2017 i Comuni hanno l’obbligo di adeguare il regolamento edilizio prevedendo che il rilascio del titolo abilitativo per i nuovi edifici sia vincolato alla predisposizione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli. A stabilirlo è il Dlgs 257/2016.

Il Regolamento edilizio del nostro Comune era già stato adeguato, a seguito di quanto deliberato nella seduta del consiglio comunale del 26 ottobre 2016, per gli edifici ad uso diverso dall’abitazione. L’adeguamento allora introdotto così dispone: «In tutti gli edifici di nuova costruzione ad uso diverso da quello residenziale con superficie utile superiore a 500 metri quadrati e per i relativi interventi di ristrutturazione edilizia, è obbligatoria la predisposizione di stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici con posti dedicati e riservati, dimensionati per garantire 1 parcheggio per veicolo elettrico ogni 20 posti destinati a parcheggio, siano essi pertinenziali o no, e comunque la superficie di parcheggio riservata ai veicoli elettrici dovrà coprire almeno il 5% della superficie totale destinata a parcheggio (comprensiva delle aree di manovra e degli eventuali boxes), con un minimo di 1 posto auto dedicato (dimensioni standard parcheggio: 2,50m x 5,00).».

Adesso l’obbligo viene esteso anche agli edifici destinati ad abitazione, come deliberato dal consiglio comunale nella seduta dello scorso 25 ottobre. Ad essere interessati saranno gli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno 10 unità abitative e i relativi interventi di ristrutturazione.

Nell’illustrare il provvedimento, l’assessore all’urbanistica, Paolo Della Cagnoletta, ha sottolineato che si tratta anche di una “operazione culturale” per incentivare l’uso di mezzi di trasporto ecologici in grado di contribuire a migliorare la qualità dell’aria.

Cernusco sul Naviglio, 8 novembre 2017