GRAN CALDO, NON DIMENTICHIAMO GLI ANZIANI!

Al di là del tanto, del poco o del nulla che fa il Comune, c’è qualcosa che può fare ogni singolo cittadino: prestare attenzione alle situazioni di disagio dei nostri vicini di casa


Foto da www.agensir.it

“Il caldo da bollino rosso è un disagio per tutti in questi giorni, a partire da chi resta in città. Ma diventa un grave rischio per la popolazione anziana del nostro Paese, in particolare per chi vive da solo”. È l’allarme che lanciano, un po’ in tutta Italia, le associazioni e le organizzazioni di volontariato, chiedendo anche alle istituzioni “di adoperarsi al massimo per ridurre i pericoli per la salute di chi è avanti con l’età”.

Ma al di là del tanto, del poco o del nulla che fa il Comune per alleviare gli effetti del gran caldo sulla popolazione anziana, c’è qualcosa che può fare ogni singolo cittadino: prestare attenzione alle situazioni di disagio dei nostri vicini di casa, come di ogni persona anziana che incontriamo per strada e che vediamo in difficoltà, segnalando i casi e aiutando direttamente. Spesso più che il caldo è l’isolamento sociale a fare vittime. È quanto sperimentano i volontari che dedicano attenzione ai problemi degli anziani.

Ecco allora l’invito: partiamo dai gesti concreti che ognuno di noi può fare. Accorgiamoci degli anziani in questi giorni di gran caldo, fermiamoci di fronte alle situazioni di disagio, suoniamo il campanello di un nostro vicino per sapere come sta: una visita, a volte, può salvare una vita. (C.A.)

Cernusco sul Naviglio, 2 agosto 2017