ZECCHINI: “VOGLIAMO UNA CITTÀ ATTENTA AI BISOGNI DELLE PERSONE E ALLA CURA DEI BENI COMUNI”

“Al centro del nostro progetto di città ci sono i principi fondanti di un nuovo municipalismo democratico attento alle cose che abbiamo in comune.”

I candidati sindaco alle prossime elezioni comunali hanno depositato liste e programmi. Siamo andati a leggerli, per capire meglio obiettivi e proposte di ciascuno di loro. Con l’avvertenza che la nostra è una sintesi, volta a individuare proposte nuove e a cogliere, se ci sono, gli orientamenti sui temi che a noi stanno più a cuore: famiglia, scuola, lavoro, giovani, ambiente e servizi sociali. In allegato, c’è poi l’intero programma.


Rita Zecchini durante la serata “I giovani incontrano i candidati sindaco” (23 maggio 2017)
Foto G. Melzi

“Una città che vogliamo più giusta, più solidale, più bella, sempre attenta ai bisogni delle persone e alla cura dei beni comuni”: è l’incipit del programma della candidata sindaco Rita Zecchini per Sinistra per Cernusco e La Città in Comune. “Al centro del nostro progetto di città – scrive Zecchini - ci sono l'idea di una democrazia ampia, di un welfare rinnovato e partecipato, di uno sviluppo ambientalmente sostenibile, della bellezza degli spazi pubblici e dei paesaggi urbani, dell'innovazione scientifica e tecnologica, di una scuola sempre più all'avanguardia. Principi fondanti di un nuovo municipalismo democratico attento alle cose che abbiamo in comune.”

Partecipazione – “Uno degli obiettivi prioritari della nostra amministrazione sarà costruire le condizioni per un'ampia e diffusa partecipazione dei cittadini alla vita politica della comunità”. Tra le proposte di Zecchini: sedute del consiglio comunale anche fuori da Villa Greppi; sperimentazione dei comitati di quartiere; referendum senza quorum; proposte di deliberazione di iniziativa popolare da discutere in consiglio comunale; attivazione di strumenti digitali che rendano più semplice la partecipazione attiva alla politica; rilancio del bilancio partecipato.

“Il welfare municipale non può essere solo intervento assistenziale, ma pratica costante, ad ogni livello ed in ogni settore, di inclusione, ascolto e promozione”: per questo Zecchini intende “sviluppare la creazione di équipe multidisciplinari per l'attivazione di progetti integrati di sostegno alle persone con bisogni sociali complessi che tendano al raggiungimento della piena autonomia, privilegiando l'accesso al lavoro, alla formazione, alla casa”; realizzare un secondo centro per anziani; ampliare i servizi domiciliari per permettere alle persone anziane di restare nelle proprie case; realizzare un "Alzheimer caffè"; creare gruppi di auto mutuo aiuto per condividere e sostenere problematiche legate alla terza età; istituire l'albo delle badanti e delle baby-sitter; potenziare il Punto Unico Accesso Disabili; sperimentare "Progetti di vita indipendente" per disabili; attivare il progetto "Dopo di noi" in collaborazione col privato-sociale; dare piena attuazione al piano di eliminazione delle barriere architettoniche; favorire l'immissione sul mercato di case in affitto con sgravi fiscali; promuovere la presenza del facilitatore linguistico e mediatore culturale nelle scuole.

Con le donne - scrive Zecchini nel suo programma - “ci impegniamo a promuovere la parità di genere favorendo e sostenendo la loro piena inclusione nella vita politica, economica, sociale e culturale della città”. Con le bambine e i bambini "aderiremo al programma Unicef ‘Città amiche dei bambini e delle bambine’". Per i giovani, intende regolamentare e formalizzare il ruolo del Forum Giovani, sperimentare il bando "Open Cernusco" per lo sviluppo di applicazioni e servizi comunali innovativi.

Ci sono ancora tanti progetti da attuare per “valorizzare la scuola come risorsa per tutta la comunità”: per questo la candidata sindaco della coalizione di sinistra propone: per i servizi educativi 0-3 anni, introduzione di nuove forme di flessibilità che prevedano frequenze part time ai nidi per andare incontro a particolari esigenze famigliari; promuovere e incentivare i nidi familiari, domiciliari, sull'esempio dei Tagesmutter; aumentane le risorse per progetti che elevino l'offerta educativa; completare la digitalizzazione delle scuole con la diffusione del wi-fi e delle lim; fornire alle scuole strumenti e risorse per partecipare agli eventi più significativi della città; realizzare progetti dì cittadinanza attiva nella promozione dei beni culturali della città; campi estivi e invernali per scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado; scuole aperte in orario extrascolastico per attività di sostegno allo studio.

“La cultura per noi non è un luogo elitario, ma è parte della nostra quotidianità, appartiene a tutti e deve essere accessibile a tutti: è importante che le proposte culturali siano gratuite o a prezzi calmierati ed è importate che siano di vario genere e tipologia, con una continua contaminazione tra cultura ‘alta’ e cultura ‘bassa’". L’ex assessore propone: “identificare i luoghi ‘forti’ della cultura presenti sul territorio, rafforzandone il riconoscimento e l'utilizzo, valorizzandoli in modo sinergico”; promuovere e sviluppare il progetto "Teatri Uniti della Martesana"; istituzione di Cernusco come Comune della pace; creazione di un ufficio per la promozione del turismo della Martesana; servizio di accompagnamento e guida ai beni artistici e culturali della zona, in collaborazione con le scuole secondarie superiori del territorio.

Avviare un percorso per la revisione del Piano di Governo del Territorio (PGT) – è un altro obiettivo della coalizione di sinistra che sostiene Rita Zecchini - in accordo con i seguenti principi: rispetto dell'obiettivo del ‘consumo zero’ del suolo libero e degli spazi verdi; riqualificazione delle aree dismesse e abbandonate, secondo criteri di sostenibilità ambientale e risparmio energetico; rispetto della suddivisione tra zone residenziali e zone industriali. Sempre in tema di territorio: no all'ampliamento del centro commerciale Carosello; completare l'iter di ampliamento del Plis "est delle cave" e sua connessione con il Parco delle cascine di Pioltello e il nascente Plis della Martesana; riqualificazione e riapertura al pubblico del Parco degli aironi; recupero dell’ex cava Gaggiolo con funzione ricreativa e naturalistica.

Per la qualità dell’acqua, impegno a garantire il costante aggiornamento e la diffusione dei dati relativi alla qualità dell'acqua pubblica. Mentre per la qualità dell'aria, impegno a individuare soluzioni che consentano un controllo costante delle emissioni nelle aree più critiche della città con rilevazioni costanti delle polveri sottili. Inoltre, piena attuazione agli obiettivi del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile, per ridurre i consumi energetici dell'illuminazione pubblica e il riscaldamento delle strutture comunali.

“Il nostro Comune può fare molto per l'economia locale - scrive Rita Zecchini - favorendo la creazione di nuove opportunità di lavoro e salvaguardando quelle già esistenti, a partire dal commercio locale, dalle aziende agricole e da tutte le tipologie di imprese presenti sul territorio. La parola chiave sarà ‘cura’. Il rilancio dell'economia nel nostro territorio dovrà infatti ripartire proprio dalla cura del proprio territorio, dell'ambiente, del patrimonio artistico e culturale, del benessere psico-fisico e sociale.” Quindi Zecchini presenta alcune proposte per il commercio locale, l’agricoltura e le imprese.

Cernusco ‘Polo tecnologico della Martesana’, con la promozione del “digitale come agente attivo del cambiamento e come opportunità di sviluppare lo spirito di iniziativa e di imprenditorialità”, con laboratori creativi per una progettazione partecipata che coinvolga bambini, ragazzi, imprenditori, associazioni, partner differenti per percorsi, con forte aderenza al territorio.

Nel programma ci sono inoltre proposte per lo sport, la mobilità e viabilità, la raccolta rifiuti, la sicurezza urbana e stradale, l’educazione e la prevenzione, la finanza pubblica e le politiche di bilancio e gli ambiti sovracomunali.

Il programma di Rita Zecchini riconosce il buon lavoro fatto nelle due esperienze amministrative che l’hanno vista protagonista (prima alle politiche sociali e poi all’educazione e culture), ma anche riconferma il no all’ampliamento del “Carosello”, che ha portato al suo allontanamento dall’attuale giunta comunale a pochi mesi dall’appuntamento elettorale. Scorrendo il corposo progetto di città si coglie una visione che tende a riportare tutto in Comune. Un modo di operare che si allontana dalla sussidiarietà, che consideriamo principio guida per un’amministrazione locale. (C.G.)

Il programma completo della candidata sindaco Rita Zecchini è scaricabile a questo link

Cernusco sul Naviglio, 30 maggio 2017