“IO SONO IL BUON PASTORE”

Domenica 7 maggio – “Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché non gli importa delle pecore.”

Giovanni continua ad accompagnarci nella contemplazione del Crocifisso-Risorto: Gesù non è solo l’Agnello di Dio, offerto in sacrificio per il perdono dei peccati, ma è anche il pastore che dà la vita per le sue pecore.

«Io sono il buon pastore». L’immagine del buon pastore è biblica; è usata dal profeta Ezechiele per indicare la passione di Dio che, non sopportando i pastori che «pascono se stessi», rivendica per sé il ruolo di pastore buono che condurrà le pecore in «ottime pasture» (34,1-16). Gesù, nel Vangelo che stiamo meditando, applica a sé l’immagine del buon pastore. Così è stata recepita la figura di Gesù fin dalle primissime comunità cristiane: una delle prime rappresentazioni ritrae Gesù nelle vesti del buon pastore.

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Cernusco sul Naviglio, 4 maggio 2017