“ECCO L’AGNELLO DI DIO”

Domenica 30 aprile – Giovanni testimoniò dicendo: “Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui… Io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio”.



Continua la meditazione sull’evento pasquale; mentre aspettiamo la sua conclusione nell’effusione dello Spirito Santo al cinquantesimo giorno, la liturgia contempla il Crocifisso-Risorto per capire meglio il senso della Pasqua di Gesù. Gesù è l’Agnello di Dio che porta a compimento l’antica alleanza, instaurando la nuova che si compie del suo sangue.


«Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!». In ogni Eucaristia, con queste parole, l’ostia santa viene mostrata al popolo di Dio radunato per fare memoria della Pasqua di Gesù. L’Agnello è segno e simbolo carico di un significato ricchissimo che racchiude tutta la storia della salvezza.

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Cernusco sul Naviglio, 27 aprile 2017