Con l’inizio dei lavori – primo lotto: dal ponte del naviglio alla stazione del metrò - verrà anche istituito un senso unico di marcia per gli autoveicoli in direzione del centro della città.

Viale Assunta, dal ponte del naviglio Martesana

L’inizio dei lavori di riqualificazione di viale Assunta dapprima previsto per giugno è slittato, salvo ulteriori imprevisti, a meta settembre. Il ritardo – come spiega il Sindaco, Eugenio Comincini, sul suo blog - è da attribuire a «problemi sulla gara d’appalto, che hanno reso necessarie puntuali verifiche sui prezzi offerti dalla prima classificata» e hanno quindi comportato un allungamento dei «tempi dell’aggiudicazione dei lavori.» Il Primo cittadino poi aggiunge che questo slittamento ha costretto l’amministrazione comunale «a rivedere il piano degli interventi, che ora saranno avviati dalla zona nord del viale, quella compresa fra il Naviglio e la stazione della metropolitana.»

Il Sindaco ricorda che «si tratta di un intervento importante (valore 1.800.000 euro circa)», i cui lavori dureranno circa «9 mesi e che vedrà nettamente migliorato uno degli assi viari storici della città, dal quale giungono in centro anche moltissime persone che utilizzano la metropolitana e che viene percorso giornalmente da migliaia di pedoni e ciclisti che utilizzano il servizio di ATM.»

Con l’inizio dei lavori su viale Assunta verrà anche istituito un senso unico di marcia per gli autoveicoli, in direzione del centro della città. Scelta resasi necessaria per non gravare ulteriormente di traffico la via Milano e lo snodo di via Leonardo da Vinci con via San Rocco.

L’aggiudicatario dei lavori, su dieci offerte ricevute e nove ammesse, è il Consorzio Stabile Alpi scarl di Milano per un importo di 1,4 milioni di euro circa, compresi gli oneri di sicurezza. Si tratta di un consorzio che non ha mai lavorato per il nostro Comune, ma che al suo attivo ha anche opere eseguite per Expo 2015.

Nel quartiere est della città da alcuni mesi è in corso «la riqualificazione di via Foscolo (380.000 euro circa), dall’incrocio con via Dante fino a via Porta. Anche in questo intervento – sottolinea Comincini - come in tutte le riqualificazioni viarie che si sono realizzate in questi anni, si è data la priorità alla realizzazione di spazi che garantiscano la mobilità dei pedoni e delle biciclette, anche se ciò ha voluto dire sacrificare alcune piante ad alto fusto». In risposta ad alcune polemiche sollevate dai cittadini sugli organi di stampa locali e sui social, per l’abbattimento delle piante collocate ai lati della via, il Sindaco precisa che «ove la progettazione ha consentito di mantenere le piante esistenti lo si è fatto - anche se diversi residenti hanno chiesto di abbattere anche quelle, per problemi derivanti da radici e foglie… - mentre verranno messe a dimora in spazi ben definiti, quindi non più sui marciapiedi, nuove piante al posto di quelle tagliate.»

Sempre nel quartiere est, in previsione del completamento del nuovo polo scolastico, aggiunge Comincini, «entro l’autunno partiranno i lavori di riqualificazione di via Goldoni (850.000 euro di lavori), con una nuova ciclabile che collegherà il percorso ciclabile delle vie Verdi e Fiume con quello della via Boccaccio e la realizzazione della nuova via Lazzati, con annesso parcheggio, che sarà l’acceso a nord della nuova scuola (altri 350.000 euro di opere).»

Cernusco sul Naviglio, 7 settembre 2016