Dopo la chiesa, anche la piazza
Molti di noi camminando sul sagrato della nostra chiesa si saranno certamente accorti dello stato di degrado che ormai da tempo condiziona la pavimentazione della piazza dedicata al cardinal Schuster. Come avevamo già anticipato nello scorso numero, ecco ora una relazione maggiormente particolareggiata del progetto.
Purtroppo il materiale calcareo con cui è realizzata, il bianco di Verona, a causa delle intemperie, pioggia, gelo, neve, si sta velocemente sgretolando, creando buche ed avallamenti che risultano pericolosi oltreché antiestetici. Il comitato parrocchiale ha più volte segnalato all’Amministrazione Comunale la necessità di intervenire per eliminare la possibilità che qualche parrocchiano inciampando possa farsi male seriamente.
L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Ermanno Zacchetti e dal dirigente del settore Tecnico, si è attivata e nelle pieghe del bilancio comunale, utilizzando anche parte dei fondi destinati al 8% degli oneri di urbanizzazione per le parrocchie, è riuscita ad individuare i fondi necessari per la realizzazione della nuova pavimentazione. Dopo una attenta analisi tecnica, il Sindaco Ermanno Zacchetti e l’architetto Alessandro Duca, domenica 1 dicembre, sono venuti a presentare alla comunità il progetto definitivo per ristrutturare la piazza cardinal Schuster. Il lavoro si strutturerà in due fasi distinte: la prima fase consisterà nell’intervenire sull’impianto di illuminazione e sugli impianti interrati qualora si renda necessario; la seconda, invece, riguarderà direttamente la pavimentazione in pietra.
L’impianto di illuminazione verrà sostituito completamente con nuovi pali e corpi illuminanti con lampade a led ad alta efficienza, lampade a norma della legge regionale contro l’inquinamento luminoso per cui la luce sarà rivolta verso il basso, dove serve, e non più sparata in cielo in tutte le direzioni; le lampade installate avranno un colore non bianco luminescente ma leggermente ambrato, anche questo sia per rispettare le normative regionali sia per dare una ambientazione gradevole alla vista.
La fase successiva sarà quella di rimuovere la pavimentazione esistente in pietra calcarea per sostituirla con una pietra, comunque di colore chiaro, ma più resistente al nostro clima, il granito bianco sardo, una pietra di origine vulcanica fortemente cristallina e dura, a differenza della pietra calcarea esistente, che è invece di origine sedimentaria e quindi più tenera e facilmente attaccabile dalle intemperie, come il passare degli anni ha dimostrato.
I lavori dovrebbero iniziare con il nuovo anno con la sostituzione dell’impianto di illuminazione e successivamente, una volta sistemata tutta la parte “che sta sotto”, si ricostruirà la pavimentazione, mantenendo il disegno architettonico progettato dall’arch. Carlo Razzini. Le piastrelle in cotto verranno recuperate e riposate nella stessa posizione, ovviamente quelle danneggiate verranno sostituite per mantenere la composizione decorativa originale.
La Parrocchia della Madonna del Divin Pianto nella voce dei suoi parrocchiani ringrazia il Sindaco Zacchetti e l’Amministrazione comunale per il prodigarsi alla risoluzione di questo problema che ormai da tempo assilla il sagrato della nostra chiesa. Sperando in un clima favorevole, attendiamo tutti fiduciosi l’inizio dei lavori, che potranno portare qualche disagio temporaneo, ma al termine la piazza tornerà allo stato originario, così come
concepita dal suo progettista.
La commissione tecnica parrocchiale