LAVORI AL “PAOLO VI”

I lavori di ristrutturazione e messa a norma dell’oratorio Paolo VI sono stati avviati subito dopo la fine dell’oratorio estivo e si sono protratti per tutto il 2019.

Come sovente avviene nei cantieri che interessano costruzioni di una certa età - in questo caso più di cinquant’anni non sono mancati gli imprevisti. In primo luogo va ricordato che durante gli scavi di fondazione della torre-ascensore a servizio del salone Don Bosco è stata rinvenuta una cisterna in ghisa contenente nafta. Ciò ha comportato un intervento di rimozione e bonifica del suolo che ha impattato sulla tempistica della prima fase dei lavori.

In secondo luogo va segnalato che i lavori esterni sono stati condizionati da precipitazioni particolarmente intense e persistenti: tutto l’autunno e, in particolare, il mese di novembre è passato agli annali come uno dei mesi più piovosi dell’ultimo decennio.

Va inoltre segnalato che, parallelamente al cantiere dell’oratorio, si è ritenuto opportuno, dopo l’estate, avviare i lavori di manutenzione della residenza del nuovo Vicario per la Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore. Sono stati eseguiti lavori che hanno interessato la pavimentazione, i servizi igienici, nonché opere di miglioramento dell’impianto di condizionamento. È doveroso precisare che questi ultimi lavori hanno beneficiato, come regalo di saluto, di un generoso contributo da parte della parrocchia di S. Maria del Rosario di Milano, presso la quale Don Andrea Lupi ha svolto in passato il suo ministero, oltre che di un’altra generosa donazione di una fedele della stessa parrocchia.

Nonostante gli imprevisti e l’apertura del secondo cantiere le ditte incaricate hanno assicurato un buon ritmo dei lavori che ha permesso -già per la fine dell’anno- la realizzazione di quasi tutte le opere previste a contratto; sia per quanto riguarda l’efficientamento energetico, sia con riferimento alle opere per il superamento delle barriere architettoniche.

La Parrocchia ha fatto fronte con regolarità al pagamento degli stati di avanzamento dei lavori e alle relative fatture emesse dalle ditte incaricate, anche avvalendosi della prima tranche (50%) del contributo regionale dell’importo di circa € 97.500, erogata quest’ultima ad inizio dicembre.

Nelle prossime settimane è prevista la conclusione di tutte le opere pianificate, ivi compresa l’attivazione dei due ascensori, nonché la formalizzazione della richiesta dell’erogazione del saldo del contributo regionale previsto di circa € 97.500. Si prevede un costo totale delle opere, a fine lavori, di circa € 270.000,00, comprensivi della rimozione e bonifica di cui si è detto.

L’inaugurazione e la presentazione alla Comunità delle opere realizzate è attesa per la festa patronale della Parrocchia di S. Giuseppe Lavoratore.

Pasquale Vella

Consiglio per gli Affari Economici
Comunità pastorale Famiglia di Nazaret