MAGATTI: “LAVORARE CON E PER I GIOVANI PER PROMUOVERE IL LAVORO DEGNO”

Le scorse settimane sono state di intenso lavoro per la Fondazione Cernusco SMS e il Circolo Acli cittadino, impegnate a presentare alle diverse realtà giovanili cernuschesi il Progetto “Fatti trovare dal lavoro”. E i primi risultati cominciano a manifestarsi. Infatti, sono già una quindicina i giovani che hanno deciso di partecipare al percorso di formazione proposto dal citato progetto, che ha anche ottenuto l’adesione della Caritas cittadina, della Pastorale giovanile, del Gruppo Scout Agesci e del CAG Labirinto.

 

Per dare un sostegno ai giovani che sono in cerca di lavoro o che lavorano con contratto a termine o in part-time forzato oppure risultano sovra-istruiti per il lavoro che svolgono, la Fondazione Cernusco Solidarietà Mutualità e Sussidiarietà (SMS) ed il Circolo Acli con il supporto di ENAIP - Ente Nazionale ACLI di formazione professionale multilivello - hanno sviluppato un ‘Progetto Lavoro’ il cui primo passo è quello di offrire, a gruppi di giovani di 18-29 anni un percorso gratuito di formazione che si svolgerà a Cernusco a partire dal prossimo febbraio.

Il Progetto intende fornire criteri e conoscenze di base indispensabili per la ricerca di lavoro – il primo impiego o un nuovo lavoro – e per catturare l’interesse di chi offre un lavoro più vicino alle attese personali. La prima parte del percorso – 3 sessioni - sarà condotta da un counselor che guiderà il gruppo verso la personale predisposizione di ognuno per una efficace ricerca di lavoro.

Il Progetto “Fatti trovare dal lavoro” sarà presentato venerdì 31 gennaio 2020, alle ore 21, all’Auditorium Maggioni di Cernusco sul Naviglio, con l’intervento del prof. Mauro Magatti, docente di Sociologia all’Università Cattolica ed editorialista del ‘Corriere della Sera’ e di ‘Avvenire’.

«Di fronte alle gravissime difficoltà in cui si dibatte la generazione dei nostri figli, non basta evocare una generica ripresa – ha affermato il prof. Magatti, nel suo intervento alla 48^ Settimana sociale dei cattolici italiani - dubbia nella consistenza e ancora di più nei suoi effetti. Né tantomeno si tratta di sollecitarli a correre non si sa verso dove né per fare che cosa. Si tratta, piuttosto, di autorizzarli a diventare autori - col nostro pieno e convinto sostegno - della costruzione di un modello di sviluppo meno ossessionato dalla crescita quantitativa, dalle performatività, dall’efficienza e più interessato a una nuova sintesi tra materiale e spirituale, strumentalità e senso, efficienza e creatività. È questo l’invito di Papa Francesco: “adoperatevi per andare oltre il modello di ordine sociale oggi prevalente”.»

«Dobbiamo chiedere al mercato – ha aggiunto il docente - non solo di essere efficiente nella produzione di ricchezza e nell’assicurare una crescita sostenibile, ma anche di porsi al servizio dello sviluppo umano integrale. Non possiamo sacrificare sull’altare dell’efficienza – “vitello d’oro” dei nostri tempi – valori fondamentali come la democrazia, la giustizia, la libertà, la famiglia, il creato. In sostanza, dobbiamo mirare a “civilizzare il mercato”, nella prospettiva di un’etica amica dell’uomo e del suo ambiente”.» Quindi ha così concluso: «Questa dunque deve essere l’ambizione: lavorare con e per le nuove generazioni allo scopo di promuovere il lavoro degno, non sfruttato e degradato, ragionevolmente retribuito e stabile. Come pilastro di un nuovo modello di sviluppo.» Di questo e altro ancora si parlerà nella serata del prossimo 31 gennaio.

Il programma completo del ‘Progetto Lavoro’ e il modulo per l’iscrizione al percorso formativo sono disponibili sul sito del Circolo Acli di Cernusco sul Naviglio: https://www.aclicernusco.it/.

In allegato:
Il pieghevole di presentazione del Progetto
La locandina della serata del 31 gennaio 2020.

Cernusco sul Naviglio, 27 gennaio 2020

Nella foto: il Professor Magatti alla 48^ Settimana sociale dei cattolici italiani (Cagliari 2017)