L’ASO CERNSUCO AD ASSISI AL MEETING DEL CSI

Assisi da sedici anni rappresenta il grande momento di incontro del Centro Sportivo Italiano (CSI), il più importante ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni a cui aderisce anche ASO Cernusco

Quest’anno, da venerdì 4 a domenica 6 dicembre, all’annuale convegno del CSI hanno partecipato 500 fra dirigenti, operatori e volontari di tutta Italia, tra i quali anche una rappresentanza dell’Aso Cernusco, l’associazione sportiva della nostra Comunità pastorale.

Il meeting quest’anno aveva come titolo: “Alla luce del sole”. Le giornate in terra umbra sono, da tradizione, “ricche di spiritualità e di approfondimento culturale” e costituiscono “l’occasione imperdibile per andare alla radice dell’impegno educativo del CSI. Attimi rigeneranti per vivere la dimensione della fraternità con amici che arrivano da ogni parte d’Italia.” Momento significativo di queste giornate è stato il pellegrinaggio a piedi dalla Porziuncola in Santa Maria degli Angeli fino alla Basilica superiore di San Francesco, dove don Alessio Albertini, il consulente ecclesiastico nazionale del CSI ha poi celebrato la Messa.


Il presidente del CSI, Massimo Achini, mentre parla durante il meeting di Assisi 2015
(foto: da www.csi-net.it)

Dieci tavoli - Quest’anno ad Assisi ci sono stati dieci tavoli di lavoro (di due giorni), ciascuno su una tematica di grande attualità, per fare del confronto e dello scambio di idee una ricchezza comune. Uno di questi tavoli è stato coordinato da Alessandro Raimondi, consigliere provinciale del CSI MiIlano ed ex-presidente di ASO Cernusco. Il suo “tavolo” aveva come tema “Le Società sportive: come sostenerle ed aiutarle concretamente”.

“La comunità sportiva che incontra, accoglie e vi­ve lo sport. Le società sportive sballottate tra de­fibrillatori, burocrazie fiscali ed amministrative, co­sti degli impianti. E l'opera educativa, la promo­zione sportiva, rischiano di finire in secondo pia­no. Il CSI vuole affiancarle e sostenerle. Come? Co­sa fare? Quali servizi attivare? Sinteticamente si è ribadito che le società sportive sono al centro del Csi, per formare, edu­care e crescere insieme, cooperando dal naziona­le al territoriale.” Raimondi ci ha confermato che il lavoro svolto dal suo “tavolo” è stato molto positivo e proficuo perché ha consentito di mettere a confronto esperienze diverse e di evidenziare significative differenze che purtroppo ancora persistono tra le varie aree geografiche del nostro Paese. Inoltre, sono anche emerse differenti sensibilità ed attenzioni, che si registrano pure in ambito ecclesiale, verso l’esperienza sportiva. Un meeting senz’altro utile per i dirigenti dell’ASO Cernusco presenti ad Assisi.

Cernusco sul Naviglio, 14 dicembre 2015