AFOL SEGNALA UN MIGLIORAMENTO DELL’OCCUPAZIONE IN MARTESANA

E' disponibile il rapporto di ricerca – a cura di Afol est Milano - sull andamento del mercato del lavoro Est Milano nel primo semestre 2015.

Afol est Milano è un'azienda speciale partecipata dalla Città Metropolitana di Milano e da 22 Comuni dell'Est Milano, compreso il nostro. L'Agenzia per la Formazione, l'Orientamento e il Lavoro Est Milano ha l'obiettivo di erogare servizi di qualità per migliorare l'occupazione, favorire la crescita del capitale umano e sostenere lo sviluppo locale. Il rapporto sull’andamento del mercato del lavoro in Martesana, nel primo semestre 2015, è stato pubblicato nello scorso novembre.

«Il moderato recupero dell’attività economica che ha caratterizzato l’inizio del 2015 – si legge nel Rapporto di ricerca - parrebbe consolidarsi progressivamente, anche alla luce dei diversi segnali di distensione che si osservano in tutto il Paese. In via generale, nonostante il rallentamento del commercio internazionale, i primi nove mesi dell’anno si contraddistinguono per una dinamica positiva del prodotto interno lordo, per un incremento della domanda interna ed una progressione della produzione industriale; stando alle ultime previsioni (Istat, OCSE), questi elementi dovrebbero ulteriormente irrobustirsi nel prossimo biennio.»


Foto d’archivio (Siciliani – Gennari/SIR)

«In questo quadro, per quanto vi siano ancora una serie di incertezze – prosegue il Rapporto - si assiste anche ad un miglioramento degli andamenti occupazionali sia in termini congiunturali, sia su base annua. Da un lato, infatti, si registra un incremento dell’input di lavoro impiegato dalle imprese, testimoniato tanto dalla crescita delle posizioni lavorative, quanto da quella delle ore lavorate pro capite. D’altro canto, si possono cogliere delle tendenze del tutto analoghe anche a proposito della compagine degli addetti, nonché del grado di dinamicità che contraddistingue i flussi delle nuove assunzioni, anch’essi rafforzatisi nel corso del tempo. Al di là del segno di queste tendenze, occorre tuttavia valutare con particolare cautela questa fase, soprattutto in considerazione del fatto che, a livello regionale, sono ancora in atto parecchi processi di riorganizzazione.»

Con riguardo al numero di imprese attive in Provincia di Milano, il Rapporto segnala che «accanto alla progressione che, nel primo semestre dell’anno, contraddistingue l’Est Milano (0,7%), il Nord (+1,1%) ed il capoluogo (+2,1%), altre aree, di contro, mostrano un evidente arretramento (pari, rispettivamente a -2,1% per il Nord-Ovest, -1,5% per il Sud e -1,2% per l’Ovest), determinato essenzialmente da una netta battuta d’arresto delle realtà non artigiane. In diversi casi, inoltre, peggiorano anche i saldi di nati-mortalità di impresa (Nord, Nord-Ovest e Sud), per effetto di un calo delle nuove iscrizioni ai registri camerali accompagnato da un ulteriore incremento delle situazioni nelle quali si è configurata la cessazione dell’attività aziendale.»

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Cernusco sul Naviglio, 14 dicembre 2015