IV domenica dopo Pentecoste

«Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello
ha qualche cosa contro di te
lascia lì il tuo dono davanti all’altare,
va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello
e poi torna a offrire il tuo dono» (Mt 7, 23-24)


Siamo stati educati all’idea che il modo più perfetto per prepararsi a celebrare la Messa e accostarsi ai sacramenti sia la Confessione e la preghiera. Senza nulla togliere a questi begli insegnamenti, Gesù ci indica una strada, che purtroppo nei secoli è stata meno pubblicizzata, ma che oggi comprendiamo bene. Prima la fraternità, l’amore reciproco, l’unità: che queste realtà siano confermate, sicure, magari anche dichiarate tra noi.  Infatti, se siamo già in comunione vera tra noi, la Comunione sacramentale di cui ci nutriamo metterà fuoco su fuoco, e allora magari sarà possibile vivere tra noi qualcosa della vita trinitaria.

don Carlo José Seno (www.liturgiagiovane.org)

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