QUANTI SONO I ROM IN ITALIA? I NUMERI DI UN’EMERGENZA CHE NON C’È

Dopo le vicende di Torre Maura, a Roma, si è riaperto il dibattito sulla situazione della popolazione rom e sinti in Italia. Stando ai dati in Italia la percentuale è tra le più basse in Europa (0,23 per cento)

Foto d’archivio da www.agensir.it

Dopo i fatti di Torre Maura, periferia est della Capitale – si legge su www.redattoresociale.it - si è riaperto il dibattito sulla situazione rom e sinti in Italia. Ma quanti sono in Italia? Come vivono? E quanti di loro hanno la cittadinanza? Come ricorda uno studio dell’Associazione 21 luglio numeri precisi non ci sono, ma secondo le stime del Consiglio d’Europa la presenza in Italia di rom, sinti e caminanti è compresa in una forbice tra le 120.000 e le 180.000 persone (lo 0,23 per cento circa della popolazione). Una delle percentuali più basse registrate in Europa.

Nel 2017 un rapporto di Istat e Anci, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Anti Discriminazioni Razziali (UNAR) ha analizzato le variabili socio-economiche e le soluzioni abitative scelte dai rom, sinti e caminanti in Italia, offrendo informazioni e dati relativi prevalentemente a quegli individui e quelle comunità “ipervisibili” perché presenti in insediamenti formali o informali.

Per continuare a leggere l’articolo, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 8 aprile 2019