BIBLIOTECA AMBROSIANA, IL CARTONE DI RAFFAELLO

Dopo quattro anni di complessi restauri, alla presenza dell'Arcivescovo inaugurato il nuovo allestimento del disegno preparatorio dell’affresco della “Scuola di Atene”

Foto da www.chiesadimilano.it

Un’espressione che si sente sempre più spesso è quella di “patrimonio dell’umanità”. Nessuno deve essere escluso dalla sua fruizione perché appartiene, appunto all’umanità intera, ma bisognerebbe fare un terzo passo, perché l’umanità stessa è la responsabile della conservazione di tale patrimonio. Siamo responsabili di tutti e per tutto, come diceva Dostoevskij. Così si può iniziare a costruire quel mondo dove c’è una bellezza che salva. Non è la bellezza di questo Cartone che salverà il mondo, ma la possibilità di prendere coscienza che siamo parte di quel tutto inscindibile che è l’umano. Non saremo nemmeno noi a salvare il mondo, ma dobbiamo continuare ad avere la speranza di un mondo salvato». Il prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana, monsignor Marco Ballarini, apre così l’attesa inaugurazione della Scuola di Atene, il famoso Cartone che dopo oltre quattro anni di complessi restauri, viene reso al pubblico in un nuovo, suggestivo, allestimento museale.

L’Arcivescovo di Milano ha espresso la sua soddisfazione per il restauro osservando: «Sono impressionato di quante competenze, risorse, attenzioni si siano raccolte intorno a questa impresa. L’attrattiva che sempre di più suscita Milano, diventata città del turismo, rappresenta anche una responsabilità. Dobbiamo chiederci quale turismo offriamo. Occorre produrre un’attrattiva che offra elevazione capace di condurre sulle vie del bello chi arriva che, così, può essere non solo un fruitore e consumatore materiale di prodotti». Quel percorso dello spirito che porta anche al Cartone della Scuola di Atene e che sarà aperto gratuitamente all’intera cittadinanza sabato 6 aprile, giorno dell’anniversario della morte di Raffaello.

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Cernusco sul Naviglio, 1 aprile 2019