IL “PIANO ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE” ARRIVERÀ NEL 2019

Il consigliere Claudio Gargantini ha evidenziato che “ nel nostro Comune non è stato impostato ne attuato il PEBA, Piano Eliminazione delle Barriere Architettoniche, obbligatorio per i Comuni”


Foto da www.agensir.it

La seduta del consiglio comunale dello scorso 26 luglio, l’ultima prima della pausa estiva, si è aperta con un’interrogazione presentata da Claudio Gargantini (Cernusco Civica), ma letta dal presidente del ‘parlamentino cernuschese’, Pietro Melzi, vista l’assenza del consigliere.

Nell’interrogazione si ricorda che “nel consiglio comunale dei ragazzi svoltosi mercoledì 30 maggio, alcuni studenti, neo consiglieri del consiglio comunale dei ragazzi, hanno espresso il desiderio di avere a Cernusco parchi giochi inclusivi”, ma “ad oggi però nel nostro Comune non è stato impostato ne attuato il PEBA, Piano Eliminazione delle Barriere Architettoniche obbligatorio per i Comuni.”

Dopo aver sottolineato “come una città senza barriere fisiche, sensoriali e uditive permette a tutti di muoversi liberamente sentendosi così a pieno titolo parte di una comunità” e che “in questo modo Cernusco dimostrerebbe, anche urbanisticamente, di essere una città veramente inclusiva che risponde meglio all’attenzione verso coloro che hanno modi differenti di muoversi, vedere e sentire”, Gargantini ha chiesto, tra l’altro, “il motivo per cui non è stato ancora attuato il PEBA e quale iniziativa è nelle intenzioni del Sindaco mettere in atto per iniziare il percorso riguardante il Piano Eliminazione Barriere Architettoniche”

Il Sindaco, Ermanno Zacchetti, ha risposto che il nostro Comune pur non avendo ancora adottato il PEBA ha però di fatto, per le ristrutturazioni e nuove costruzioni di edilizia pubblica, sempre rispettato la normativa in materia di superamento delle barriere architettoniche e che comunque nel corso del 2019 dovrebbe essere avviato e concluso il percorso per l’approvazione del Piano citato.

Cernusco sul Naviglio, 30 luglio 2018