“Farsi Prossimo” gestisce i servizi e le iniziative che la nostra comunità pastorale promuove per rispondere ai bisogni delle persone e delle famiglie in difficoltà.

“Farsi Prossimo” è un’associazione nata nel 2011 per volontà della Comunità pastorale ed è di fatto lo “stru­mento operativo" della Caritas cittadina. Di essa fanno parte i tre Centri di ascolto (Centro cardinal Colombo, Oratorio Paolo VI e Parrocchia Divin Pianto), Insie­me a tavola (pranzo del martedì e cena del giovedì al Centro cardinal Colombo), Emergenza Abi­tativa ed Emergenza Lavoro. Il presidente dell’associazione, Roberto Mondonico, nel corso dell’annuale assemblea dei soci, tenutasi nelle scorse settimane, ha tracciato un bilancio dell’attività svolta nel 2014.

«Sicuramente l’area del bisogno cresce – ha spiegato Mondonico - la soglia di pover­tà tocca in maniera sensibile un maggior numero di famiglie, an­che cernuschesi e questo preoccu­pa non poco, prima di tutto per il disagio che si genera per queste persone e poi perchè ci si trova ad affrontare una realtà sempre più complessa e onerosa. A fronteggiare questa situazio­ne, davvero critica, sono ancora e sempre i “soliti volontari”, la cui generosità diviene a volte quasi eroica; sarebbero veramente ne­cessarie nuove “risorse”, cioè altri volontari, per poter meglio rispon­dere ai tanti bisogni e per poter rendere questi servizi, non solo un erogare ma anche un cammino di relazione e prossimità con chi si incontra.» Subito dopo ha però aggiunto che «il lato positivo è che, no­nostante il bisogno cresca conti­nuamente, la risposta della no­stra Comunità cristiana è davvero sorprendente e incoraggiante: ad oggi, grazie alle donazioni che riceviamo in varie modalità, ab­biamo sempre potuto rispondere alle esigenze che ci si presentano e possiamo di fatto garantire con continuità i servizi attivi sul terri­torio.» Nel 2014, l’ammontare delle offerte raccolte è stato di 38.000 euro.

Il presidente ha poi illustrato le attività svolte nello scorso anno. «Oltre alle attività “continuative” di sostegno delle famiglie più povere, trovia­mo il “raddoppio” di “Insieme a ta­vola” che ora offre settimanalmen­te circa 100 pasti, il lancio di un progetto per rispondere all’emer­genza lavoro (iniziativa ancora piccola e solo agli inizi ma che vuole essere segno e provocazio­ne su un tema delicatissimo) e il consolidamento del servizio che lavora sul problema abitativo con confortanti risultati.»

L’associazione lo scorso 25 maggio ha rinnovato il proprio direttivo, che ora risulta così composto: Acquarelli Benito, Baroni Stefano, Della Torre Marco, Fedeli Claudio, Guzzi Adriana, Mondonico Roberto, Morocutti Micaela e Perego Giovanna. Sono membri di diritto, come da statuto dell’associazione: il responsabile della Comunità pastorale Famiglia di Nazaret, don Ettore Colombo, il diacono permanente della medesima comunità, Dario Gellera, e il responsabile laico della Caritas cittadina, Daniele Restelli. Nella prossima riunione del direttivo, che si terrà a breve, saranno nominati il presidente, il vicepresidente, il tesoriere e il segretario.

Le priorità per il futuro - Mondonico, nel corso della riunione del direttivo, ha indicato quelle che, a suo avviso, dovrebbero essere le priorità del prossimo mandato: aumentare la comunicazione tra direttivo dell’associazione e i diversi gruppi e tra i gruppi stessi; trasferire le competenze maturate in questi anni ai nuovi volontari, da ricercarsi in particolare tra i giovani, così che possono gradualmente sostituirsi all’attuale direttivo, garantendo il ricambio necessario; promuovere la formazione di tutti i volontari, vecchi e nuovi, andando “oltre” la specifica attività caritativa svolta.

Cernusco sul Naviglio, 8 giugno 2015