“SPORT INSIDE”, PER VINCERE CONTRO I PREGIUDIZI

Il progetto vede una cinquantina di richiedenti e titolati protezione internazionale inseriti in una ventina di società sportive (in prevalenza oratoriane) distribuite sul territorio di Monza e Brianza


Foto da www.chiesadimilano.it

Circa cinquanta richiedenti e titolati protezione internazionale, ospitati nelle strutture Cas e Sprar gestite dal Consorzio Comunità Brianza – si legge sul sito web della nostra diocesi, www.chiesadimilano.it - sono stati inseriti stabilmente all’interno di una ventina di società sportive (in prevalenza oratoriane) distribuite sul territorio di Monza e Brianza. Questo, in sintesi, l’importante traguardo raggiunto, in meno di un anno, dal progetto “Sport Inside”, nato dalla felice collaborazione tra Csi (Centro Sportivo Italiano – Comitato di Milano) e il Consorzio Comunità Brianza.

Ciascun giovane partecipa ogni settimana a due allenamenti, alla partita di campionato (come previsto dal calendario sportivo Csi) e alle attività proposte dall’oratorio di riferimento. Un percorso di integrazione e inclusione che vede lo sport quale strumento vincente, in grado di superare i pregiudizi e le diversità trasformandole in punti di forza.

Nel corso della presentazione del progetto “Sport Inside” - in programma mercoledì 8 novembre, a Monza - Emiliano Mondonico consegnerà il mandato agli allenatori delle società Csi protagoniste del progetto, di cui sarà anche ambasciatore.

Cernusco sul Naviglio, 6 novembre 2017