CONSIGLIO COMUNALE, IMPEGNATO NEGLI ADEMPIMENTI DI AVVIO MANDATO

La consigliera Rita Zecchini, con una domanda d’attualità, ha portato all’attenzione dei colleghi le difficoltà che i Cernuschesi incontrano nel scegliere un medico pediatra residente in città.


Il Sindaco Ermanno Zacchetti, a sinistra, e il presidente del consiglio comunale Pietro Melzi
(foto d’archivio)

La prima seduta del consiglio comunale dopo la pausa estiva ha visto i consiglieri impegnati sopratutto negli adempimenti istituzionali di inizio mandato. Una questione più prettamente politica è stata, invece, toccata con il dibattito sulla mozione, presentata dalla Lega Nord, sulla prossima consultazione referendaria regionale del 22 ottobre.

In apertura di seduta, la consigliera Rita Zecchini (Città in Comune-Sinistra per Cernusco), con una domanda d’attualità, ha portato all’attenzione dei colleghi le difficoltà che i Cernuschesi stanno incontrando nel scegliere un medico pediatra residente in città. Ha, quindi, chiesto al Sindaco quali azioni avesse eventualmente già intrapreso per affrontare questa situazione. Il Primo Cittadino, Ermanno Zacchetti, ha innanzitutto precisato che le competenze in materia sono della Regione e, pertanto, a lui compete ben poco. Ma ha assicurato che nell’ambito della prossima assemblea dei sindaci dell’Ats, organismo consultivo, non mancherà di sollevare il problema. Zecchini, in replica, ha chiesto che “si intervenga soprattutto politicamente su questo tema”.

È stato, quindi, approvato il Bilancio consolidato 2016 del nostro Comune, nessuno contrario, che tiene conto anche delle poste di bilancio della Cernusco Verde (controllata, consolidato completamente) e di Cem Ambiente (partecipata, consolidato con il metodo proporzionale). Non tiene, invece, conto di altre cinque partecipazioni perché irrilevanti o mancanti di affidamenti diretti.

Sono poi seguite le votazioni per designare i componenti dei singoli gruppi politici nelle 4 commissioni consiliari permanenti (Bilancio e affari costituzionali, Politiche sociali e Terzo settore, Educazione e cultura, Territorio) e in altri organismi (Commissione per il “Gelso d’oro”, Consulta della cultura, Commissione Biblioteca, Consulta dello sport, Consulta del sociale, Plis delle Cave). Da segnalare che, a differenza del passato, il PD ha scelto di essere rappresentato nelle commissioni permanenti da due suoi consiglieri, anziché uno solo, così da favorire, a parere del capogruppo Daniele Pozzi, una maggiore partecipazione alla vita del Comune, soprattutto da parte dei neoeletti. Conseguenza è che, essendo attribuito ad ogni commissario un numero di voti pari al numero dei consiglieri della propria formazione, uno sarà portatore di 6 voti e un altro di 5 voti; inoltre, dovrà essere corrisposto un gettone di presenza in più. Proposta che ha visto contraria Rita Zecchini, ma d’accordo Daniele Cassamagnaghi (Forza Italia) e Gianluigi Frigerio (Cernusco Viva).

Cernusco sul Naviglio, 28 settembre 2017