LO SPORT E LA VITA

Il lungo periodo di vacanza che sta per iniziare come occasione di rivivere in altra dimensione, più piacevole, rapporti e iniziative, attività e riposo, svago e differenti impegni crescendo nella capacità di collaborare e di vivere insieme.


Oratorio Paolo VI di via San Francesco

Mentre i nostri politici e parlamentari stanno discutendo sulla legge elettorale e, soprattutto, sulla data (prima o dopo il 10 settembre, fatidica scadenza per acquisire il vitalizio?) delle elezioni anticipate, che ora sembrano diventare più probabili; e mentre, intanto, circa 10 milioni di cittadini sono chiamati alle urne domenica prossima per la “prova” delle elezioni amministrative, la vita continua… Con la sua dinamica e le sue iniziative, con le difficoltà, ma pure le prospettive che tanti, con pazienza e buona volontà, costruiscono comunque per sé e per gli altri.

Una fase particolarmente frizzante e coinvolgente sta vivendo il mondo dello sport con, nel calcio, l’assegnazione dello scudetto, il saluto al grande beniamino Totti e (l’approdo alla) finale della Champions League della Juventus contro il Real Madrid a Cardiff; nel ciclismo la conclusione in piazza Duomo a Milano del 100° Giro d’Italia, combattuto e affascinante; e titoli e play off di fine stagione in tante altre discipline sportive. Ma si apre anche un’altra fase di attività sportive più libere e varie che coinvolgono moltissimi istruttori e praticanti nel tempo estivo: in particolare gli sport di spiaggia e di mare, dal beach volley al nuoto al Sup, ecc.

Senza dimenticare le numerose attività proposte a bambini e ragazzi negli intensi e accattivanti programmi dei vari (oratori estivi) e nei (campeggi) ai monti o al mare. Tante attività che allenano corpo e spirito alla disciplina e all’impegno, alla fatica e alla gioia; in particolare i giochi e le attività di squadra che educano a crescere e a stare insieme nella stima reciproca e nella collaborazione. Una serie di valori che lo sport (e altre attività simili o collaterali) può promuovere efficacemente, combattendo e superando i disvalori che purtroppo molte volte lo stravolgono e lo deturpano.

Volge ormai al termine anche l’anno scolastico: un anno meno esaltante di quanto potesse far sperare la tanto decantata “buona scuola”, ma nondimeno importante e fruttuoso grazie all’impegno di dirigenti e docenti e alla partecipazione degli alunni che – si spera – comprendono l’importanza fondamentale dell’istruzione e dell’educazione per la loro vita presente e futura. Il lungo periodo di vacanza non sarà tempo di dissipazione, ma occasione di rivivere in altra dimensione, più piacevole, rapporti e iniziative, attività e riposo, svago e differenti impegni crescendo nella capacità di collaborare e di vivere insieme. Tutto ciò – verrebbe da dire – nonostante le beghe e i giochi dei politici politicanti, che dovrebbero invece curarsi un po’ di più di promuovere la vita dei cittadini, anche in questi aspetti che possono sembrare secondari, oltre a quelli fondamentali dell’economia e del lavoro, purtroppo non meno trascurati… (Vincenzo Tosello, direttore “Nuova Scintilla”, Chioggia)

Cernusco sul Naviglio, 5 giugno 2017