Venerdì 29 Marzo

CARUGATE, DAL 1° LUGLIO NASCERÀ “BCC MILANO”

La nuova banca che originerà dalla fusione tra BCC Carugate e Inzago e BCC Sesto San Giovanni sarà una tra le più importanti del credito cooperativo italiano. Interessata anche BCC Cernusco?


Una delle 38 filiali della BCC Carugate e Inzago

«BCC Carugate e Inzago e BCC Sesto San Giovanni comunicano – come informa un comunicato stampa pubblicato sul sito internet delle due Banche - di aver ricevuto da Banca d’Italia l’autorizzazione a procedere con il processo di aggregazione tra i due Istituti. Il via libera all’operazione è stato dato dopo attenta valutazione del Progetto di Fusione che le due Banche hanno redatto in collaborazione con la Federazione Lombarda delle BCC.»

Saranno adesso i soci, nel corso delle due assemblee straordinarie appositamente convocate, sabato 13 maggio a Sesto San Giovanni e domenica 14 maggio a Carugate, a «deliberare l’operazione di fusione che sancirà la nascita della nuova BCC Milano.»

BCC Carugate e Inzago si colloca tra le prime BCC lombarde, con un montante di oltre 3,5 miliardi di euro e un totale attivo di oltre 2 miliardi. Composta da 11.415 soci con un capitale sociale di 43 milioni di euro, la Banca conta oltre 55 mila clienti e opera con 307 dipendenti e 38 sportelli in 112 comuni di sette province lombarde (Milano, Monza e Brianza, Lodi, Como, Lecco, Cremona, Bergamo).

BCC Sesto San Giovanni si colloca tra le BCC lombarde di medie dimensioni, con un montante di 1,4 miliardi di euro e un totale attivo di oltre 800 mila euro. Composta da 3.172 soci con un capitale sociale di 791 mila euro, la Banca conta oltre 19 mila clienti e opera con 121 dipendenti e 12 sportelli in 46 comuni di due province lombarde (Milano, Monza e Brianza).

Alla nuova BCC Milano stava guardando con interesse anche il credito cooperativo cittadino, ma adesso si tratterà di capire quali eventuali ripercussioni potranno avere le dimissioni del presidente della BCC Cernusco, Enio Sirtori, di cui riferiamo in un altro articolo pubblicato su questo stesso sito, su una possibile fusione con la vicina e primaria ‘consorella’.

Cernusco sul Naviglio, 3 aprile 2017