SEGRATE, APPROVATO IL PROGETTO PER UNA “SMART CITY”

La città del futuro punta su ser­vizi integrati, condivisione di dati, rispetto per l’ambiente, mobilità e sostenibilità: sono questi gli in­gredienti del progetto approvato dal Comune alle porte di Milano.

Si chiama Milano4you e vede la regia di R.e.d. srl con la collaborazione del Politecnico di Milano, di Samsung e Ibm. Tutti partner che contribuiranno a dare via a un progetto per ora unico: in un’a­rea di 300mila metri quadri sorgerà un quartiere all’avanguardia con 80mila metri quadri di parco e 90 mi­la metri quadri edificati. Edifici alti al massimo otto piani destinati al 60% a residenza per un totale di mille ap­partamenti circa, parte dei quali riservati all’housing sociale e al social housing. E poi uffici - fino a 4mila me­tri quadri di coworking - strutture sportive, una residenza per anziani, un centro di arti e mestieri, negozi ed esercizi commer­ciali, e la possibilità di realizzare un plesso scolastico.

Il progetto Milano4you 2016 verrà realizzato su un’area di 306mila metri quadri a nord-est di Segrate. Gli operatori verseranno in totale al Comune oltre 15 milioni di oneri d’urbanizzazione, di questi 10 milioni saranno utilizzati per realizzare opere pubbliche. Entro il tempo massimo di un anno dovrà essere sottoscritta la convenzione urbanistica.

«La domanda di prodotti im­mobiliari è cambiata e non trova ri­sposte coerenti – ha spiegato l’amministratore di R.e.d. Angelo Turi - il digi­tale ha sconvolto tutti i settori e fa ri­pensare alla casa. Le persone cerca­no non solo un’abitazione ma servi­zi e un luogo con cui interagire».

Tempo sei anni e il progetto dovrebbe essere tutto ultimato. A fianco all’edilizia pri­vata - prezzo stimato al metro qua­dro tra duemila e tremila euro - coloro che ne hanno esigenza, rispondendo a un bando regionale, potranno accedere alle abitazioni in housing sociale, in tutto circa 200.

La pro­gettazione energetica delle strutture è stata affidata al Politecnico di Milano. Il se­greto sta «nel ridurre gli sprechi fin da subito», ha puntualizzato Marco Sagnelli, architetto progettista di Milano4You, e passa dalla «minimizzazione dei co­sti di gestione». Per questo è stato in­dispensabile costruire ex novo su un terreno nudo.

Gli abitanti della cittadella potranno contare su una flotta di car sharing, sulla «building automation, smart grid, impianti di cogenerazione ali­mentati a biomassa, recupero e riu­tilizzo delle acque piovane» e molto altro, ha proseguito Sagnelli. E poi la domotica nelle case, con tutte le mag­giori innovazioni che i partner di Milano4you hanno a disposizione, al­cune della quali saranno testate per la prima volta grazie a infrastrutture di fibra e wireless ad alta velocità. Soluzioni all’avanguardia in tema di si­curezza e sorveglianza, per garantire un’alta qualità della vita a costi ridot­ti. Speciali app saranno approntate per gli inquilini, che a distanza po­tranno, per esempio, vedere chi bussa alla porta di casa o acquistare quello che manca in frigo. (Fonte: Avvenire, 15 marzo 2017)

Per visualizzare la “Relazione smart-building” del progetto “Milano4you”, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 27 marzo 2017