Quarta e ultima serata per gli “esercizi spirituali”, proposti dalla Comunità pastorale a tutti i fedeli cernuschesi. Serate fatte di ascolto della parola di Dio, meditazione, silenzio e preghiera per educarci a disporre la nostra vita alla sua volontà. Stasera la riflessione è sui salmi 132-134, che ci mostrano come “la fedeltà di Dio sostiene la nostra debolezza e rinnova la nostra vita”

Gli esercizi spirituali, articolati in quattro serate, con inizio alle ore 21,00, nella chiesa parrocchiale della Madonna del Divin Pianto, sono ormai giunti all’ultimo appuntamento. Dopo l’ascolto della parola di Dio, la proposta di meditazione e il momento di silenzio, la preghiera si conclude alle ore 22.00 con la recita di compieta. I temi delle quattro serate hanno come punto di riferimento i Canti delle ascensioni (Salmi 120-134):

Chiesa parrocchiale della Madonna del Divin Pianto di via Dante.
Foto pagina iniziale: Giornata Mondiale della Gioventù 2011 (Siciliani-Gennari/SIR)

L’ultima serata, giovedì 18 febbraio, ha come tema: “Insieme fratelli: la vita senza paura. La meditazione dei salmi dal 132 al 134 ci mostra come “la fedeltà di Dio sostiene la nostra debolezza e rinnova la nostra vita”

SALMO 132 (131)

¹ Canto delle salite.

Ricòrdati, Signore, di Davide,

di tutte le sue fatiche,

² quando giurò al Signore,

al Potente di Giacobbe fece voto:

³ «Non entrerò nella tenda in cui abito,

non mi stenderò sul letto del mio riposo,

⁴ non concederò sonno ai miei occhi

né riposo alle mie palpebre,

⁵ finché non avrò trovato un luogo per il Signore,

una dimora per il Potente di Giacobbe».

⁶ Ecco, abbiamo saputo che era in Èfrata,

l’abbiamo trovata nei campi di Iaar.

⁷ Entriamo nella sua dimora,

prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.

⁸ Sorgi, Signore, verso il luogo del tuo riposo,

tu e l’arca della tua potenza.

⁹ I tuoi sacerdoti si rivestano di giustizia

ed esultino i tuoi fedeli.

¹⁰ Per amore di Davide, tuo servo,

non respingere il volto del tuo consacrato.

¹¹ Il Signore ha giurato a Davide,

promessa da cui non torna indietro:

«Il frutto delle tue viscere

io metterò sul tuo trono!

¹² Se i tuoi figli osserveranno la mia alleanza

e i precetti che insegnerò loro,

anche i loro figli per sempre

siederanno sul tuo trono».

¹³ Sì, il Signore ha scelto Sion,

l’ha voluta per sua residenza:

¹⁴ «Questo sarà il luogo del mio riposo per sempre:

qui risiederò, perché l’ho voluto.

¹⁵ Benedirò tutti i suoi raccolti,

sazierò di pane i suoi poveri.

¹⁶ Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti,

i suoi fedeli esulteranno di gioia.

¹⁷ Là farò germogliare una potenza per Davide,

preparerò una lampada per il mio consacrato.

¹⁸ Rivestirò di vergogna i suoi nemici,

mentre su di lui fiorirà la sua corona».

SALMO 133 (132)

¹ Canto delle salite. Di Davide.

Ecco, com’è bello e com’è dolce

che i fratelli vivano insieme!

² È come olio prezioso versato sul capo,

che scende sulla barba, la barba di Aronne,

che scende sull’orlo della sua veste.

³ È come la rugiada dell’Ermon,

che scende sui monti di Sion.

Perché là il Signore manda la benedizione,

la vita per sempre.

SALMO 134 (133)

¹ Canto delle salite.

Ecco, benedite il Signore,

voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore

durante la notte.

² Alzate le mani verso il santuario

e benedite il Signore.

³ Il Signore ti benedica da Sion:

egli ha fatto cielo e terra.

In allegato:
- Schema della quarta serata (per chi partecipa, da stampare e portare con sé; per gli altri, da stampare e meditare in famiglia o personalmente)
- Compieta – giovedì (per chi partecipa, da stampare e portare con sé; per gli altri, da stampare e recitare in famiglia o personalmente)

Cernusco sul Naviglio, 17 febbraio 2016