DON ANDREA LUPI: "Sì, ne siamo certi, Cristo è davvero risorto!".
Anche questa Domenica 19 Aprile 2020, "in Albis", don Andrea non ha mancato di far sentire la sua voce attraverso “il campanile" di San Giuseppe Lavoratore.
Ecco le sue parole:
Carissimi
parrocchiani, abbiamo celebrato da una settimana la Pasqua e la liturgia della
Parola odierna ci riporta al giorno di Pasqua presentandoci ancora la prima
"apparizione" del Risorto. Risuoni, quindi, nel nostro cuore il canto
della gioia pasquale ed urliamo a noi stessi ed al mondo intero: "Sì, ne siamo
certi, Cristo è davvero risorto!".
Questa certezza per noi scaturisce dalla fede che
ci invita a credere senza vedere ed entrare così nella beatitudine pasquale dei
"beati coloro che pur non avendo visto crederanno".
Purtroppo in questa Domenica – detta anche “della
Divina Misericordia” – l’inquietudine per il presente, la paura per l’avvenire,
la compassione, la sofferenza e per alcuni la morte sono ancora nostre compagne
di vita.
Proprio come per i discepoli, anche le nostre porte
sono sprangate e noi siamo confinati.
Carissimi, non siamo tristi: Cristo è veramente
risorto! Siamo chiusi in casa? Anche gli apostoli lo erano, e Gesù risorto sarà
nelle nostre case come lo fu nella loro, per annunciare a loro come a noi:
«Pace a voi»!
Il Risorto è più forte delle nostre paure e delle
nostre chiusure. Riesce ad entrare nei cuori.
Ritroviamo in Lui il vero fondamento della nostra
vita, della nostra fede e della nostra speranza. Anche dentro le nostre ‘porte
chiuse’, Lui viene ad incontrarci e a dirci che sta condividendo le nostre
fatiche; e ci mostra i segni delle ferite per la sofferenza che ha vissuto per
noi.
Ave Maria…
Un caro ricordo nella preghiera per tutti voi in
particolare gli ammalti, le persone sole e chi è rimasto nel dolore per la
perdita di una persona cara.
Buona domenica e buon pranzo
don Andrea
Lupi