IL COMUNE HA SCOVATO EVASORI FISCALI
In base a quanto previsto da una legge del 2010, il nostro Comune, che ha segnalato casi di evasione fiscale, si è visto riconoscere oltre 290mila euro da parte dello Stato.
Il Ministero delle Finanze premia i Comuni per la partecipazione all’attività di accertamento. E’ con questo meccanismo, introdotto da una legge del 2010 e che oggi permette agli enti di raccogliere i primi frutti del lavoro, che il nostro Comune si è visto riconoscere oltre 290mila euro da parte dello Stato. Un “bonus” importante – spiega un comunicato stampa diffuso da Villa Greppi - frutto del lavoro di accertamento degli uffici comunali in collaborazione con professionisti esterni, che vede Cernusco tra i primi cinque comuni in Lombardia per somma riconosciuta e secondo solo a Milano tra i comuni di Città Metropolitana.
Villa
Greppi, sede del Comune: vista da via Tizzoni
Su oltre 160
segnalazioni inviate all’Agenzia delle Entrate, su analisi
effettuate a partire dal 2011, circa una cinquantina sono state accertate e
riscosse per un totale di 290.308,54 euro.
“Le casse comunali - e quindi i cittadini - si avvantaggiano delle segnalazioni
che i Comuni hanno saputo fare di casi sospetti di evasione fiscale – ha spiegato
il Sindaco, Eugenio Comincini -. Questo significa che c'è una struttura in
grado di incrociare dati e di monitorare il territorio, conoscendolo a fondo.
L'intuizione avuta a suo tempo dal Governo sta portando frutti: sia al Fisco,
che scopre evasori e si avvantaggia sulle future dichiarazioni, sia ai Comuni
ai quali è stato riconosciuto il 100% dell'evaso emerso. Il rispetto delle
regole è fondamentale per una corretta convivenza civile: questi dati devono
anche suonare come un appello a ciascuno a sentirsi responsabile del bene
comune, anche non evadendo le tasse”.
Punto di vista – Ben vengano iniziative di questo tipo volte a scovare gli evasori fiscali, verso i quali dobbiamo far sentire con forza tutta la nostra disapprovazione sociale. Diciamolo chiaro: chi si procura un guadagno ingiusto non gioca d’astuzia ma fa del male ai cittadini che le tasse le pagano tutte e regolarmente. Non è un furbetto ma è un mascalzone. (C.G.)
Cernusco sul Naviglio, 16 novembre 2015