“PATTO PER LA SICUERZZA” IN MARTESANA, CERNUSCO ADERISCE
Il consiglio comunale ha approvato l’adesione del nostro Comune al “Patto locale per la sicurezza urbana dell’Adda Martesana”.
La sicurezza pubblica “ha nella collettività valore di diritto fondamentale e costituisce parametro di valutazione per la qualità della vita”. Inoltre “è sempre più diffusa la necessità di favorire iniziative che consentano di migliorare la vivibilità dei cittadini nei centri urbani di medie e piccole dimensioni per diminuire l’insicurezza e i relativi rischi siano essi reali o percepiti”.
I sindaci dei Comuni della Martesana – partendo dai presupposti richiamati – hanno condiviso un’ipotesi di “Patto locale per la sicurezza urbana”, che, approvato dalla singole giunte, è stato poi portato all’esame dei rispettivi consigli comunali. “Il patto locale costituisce – a parere della nostra Giunta comunale - un concreto mezzo per coinvolgere soggetti pubblici e privati, che operano a diversi livelli e con funzioni differenti, nella promozione di azioni di prevenzione, di inclusione del disagio sociale e risanamento del degrado, soprattutto attraverso l'analisi dei problemi di sicurezza urbana presenti sul territorio, comprese le situazioni che ingenerano senso di insicurezza nei cittadini.”
Il patto è stato condiviso dalle amministrazioni comunali di Cassano D’Adda, Pozzuolo Martesana, Truccazzano, Bussero, Liscate, Trezzano Rosa, Melzo, Cassina de’ Pecchi, Segrate, Vaprio D’adda, Bellinzago Lombardo, Masate, Basiano, Cernusco sul Naviglio, Gessate, Gorgonzola, Rodano, Vimodrone, Pozzo D’Adda, Grezzago, che “presentano connotazioni di significativa omogeneità sotto il profilo della sicurezza, che giustificano la comune volontà di realizzare un progetto complessivo finalizzato a migliorare la sicurezza urbana e soprattutto ottimizzare sinergie comuni per il bene della collettività”.
“La gestione in regime di mutuo soccorso di alcuni servizi di Polizia Locale” – è l’oggetto principale del “Patto”, che punta, inoltre, a regolare “il programma di interventi che verranno effettuati sul territorio dei Comuni aderenti a fronte di specifiche criticità e realizzati, al fine di ottimizzare l’impiego del personale e favorirne la specializzazione nei diversi settori di intervento, da operatori di Polizia Locale appartenenti ai Comuni sottoscrittori.”
Il miglior controllo del territorio, in collaborazione con la Prefettura di Milano e altre forze dell’ordine, è finalizzato, tra l’altro, a: “garantire, a condizione di reciprocità, interventi congiunti in occasione di eventi critici a livello di sicurezza urbana o stradale”, “nonché per ovviare a richieste di intervento in situazioni contingenti ed imprevedibili attinenti alla sicurezza della collettività e degli stessi operatori di Polizia”.
Tra i servizi che saranno svolti in modo coordinato, nell'ambito territoriale dei Comuni sottoscrittori, rientreranno i seguenti: mutuo soccorso fra le Polizie Locali; regolamentazione della circolazione stradale, deviazioni e/o blocchi stradali in occasione di eventi improvvisi che impattano sulla viabilità delle grandi arterie stradali di collegamento (es. gravi incidenti stradali, manifestazioni, eventi, ecc.); realizzazione di servizi congiunti ritenuti di interesse comune (es. prevenzione comportamenti di particolare pericolo per la circolazione in stato di ebbrezza ecc.); coordinamento su controlli degli esercizi pubblici e commerciali; servizi congiunti di prevenzione e repressione di fenomeni a rischio per la sicurezza stradale.
Il “patto” è stato approvato dal consiglio comunale della nostra città lo scorso 19 dicembre. A favore ha votato la maggioranza, con la richiesta però di ‘Vivere Cernusco’ al Sindaco di non fare di questo protocollo “uno strumento per operazioni di sicurezza pubblica legate alla presenza di immigrati sul nostro territorio”. Contrari i consiglieri Rita Zecchini e Monica Tamburrini (La Città in Comune – Sinistra per Cernusco) perché “la sicurezza deve essere vista a 360° e non solo come lotta alla criminalità”. Astenuti Gianluigi Frigerio (Cernusco Viva) e Lorella Villa (5 Stelle).
Cernusco sul Naviglio, 4 gennaio 2019