Tutti compatti nel votare il Bilancio, ma da Giordano Marchetti (Vivere Cernusco) e Maurizio Rosci (PD) sono state fatte alcune critiche all’operato del Sindaco.

Polo scolastico, nel 2020 prevista la costruzione di un nuovo edificio

“Un documento che rispetta gli impegni elettorali” – la valutazione di Elena De Riva (PD) - e “che punta molto sugli investimenti per una città sempre più bella”, che “rigenera gli spazi a servizio dei cittadini per migliorarne la qualità della vita”. Per avere una scuola di qualità è necessario – a parere della consigliera PD – “investire non solo sulle persone ma anche sulle strutture: ecco allora l’importanza dell’investimento di 4,5 milioni previsto per il 2020 per un nuovo edificio all’interno del polo scolastico di via Goldoni”. Ha poi espresso il suo “personale apprezzamento per quanto si è fatto nel corso del 2018 per rendere ancora più prossima la nostra città alle persone con uno sforzo non indifferente di coinvolgimento delle associazioni per sviluppare un welfare generativo”.

“Quello che stiamo esaminando lo considero un Bilancio abbastanza transitorio”: è il parere espresso da Maurizio Rosci (PD), spiegando che “è un bilancio che non tiene conto delle evoluzioni in atto a livello nazionale”, con la legge di bilancio approvata dalla maggioranza gialloverde, e quindi “può darsi che nelle prossime settimane dovremo procedere a variazioni significative del documento”. Il consigliere ha poi rivolto una critica, nemmeno tanta velata, al Sindaco per il metodo di lavoro che sta seguendo sul polo scolastico di via Goldoni: “prima vengono i dati e le analisi dei flussi scolastici e poi le decisioni di investimento e non viceversa” come, invece, sostenuto da Zacchetti nella sua introduzione. Altra punzecchiatura: “Importante non è solo programmare le spese e realizzarle nei tempi previsti, ma anche appostare le somme che effettivamente saranno spese e non ridondanti rispetto a quelle necessarie”.

“Un Bilancio presentato nei termini previsti non è una cosa del tutto scontata e va sottolineata”: ha osservato Giordano Marchetti (Vivere Cernusco), che poi ha evidenziato la capacità di spesa per investimenti dell’amministrazione cernuschese, “che non è di tutti i Comuni limitrofi” e il livello di tassazione, “nettamente migliore della vicina Cologno, governata dalla Lega”. Ha quindi invitato il Sindaco a ristabilire, per il 2019, il medesimo importo di spesa di quest’anno per gli alloggi comunali, riportandolo quindi da 100mila a 170mila euro. In tema di politiche sociali e famiglia, Marchetti ha sottolineato “gli impegni consistenti dell’attuale amministrazione, che denotano l’attenzione che intende riservare a questo settore. Di questo non posso che rallegrarmene ed essere compiaciuto”.

Non sono però mancate anche alcune stoccate al Primo Cittadino. A partire da Villa Alari: da mettere al centro anche delle iniziative di ‘Cernusco città dello sport 2020’ utilizzando, “con le dovute cautele, anche gli spazi interni e non solo il cortile e il parco circostante. E non mi si venga a dire che non è possibile!”. Poi è passato alle modalità operative per la sicurezza delle persone in occasione di eventi imposte dalla Polizia locale: “non le condivido e auspico che le si possa discutere in un prossimo consiglio comunale”; ha sollecitato anche interventi mirati sugli eccessi di velocità, sul conferimento dei rifiuti, sulla rimozione coatta delle biciclette: osservando che su questi argomenti sono state fatte “più dichiarazioni di intenti per addetti ai lavori che funzionali agli interessi dei cittadini. Su tutto questo mi aspetto uno scatto in avanti nel 2019”. Per concludere con la comunicazione: “ho l’impressione che in città manca la percezione di quanto è stato fatto. Signor Sindaco trovi i modi per pubblicizzare al meglio quanto fa l’amministrazione comunale!”

“Scuola, ambiente, prossimità, sport: sono le parole chiave attorno alle quali ruotano interventi importanti” è stata la sottolineatura fatta da Daniele Pozzi (PD). In particolare, gli interventi sull’illuminazione stradale e la viabilità in zona industriale, a sud della città, “sono molto importanti, perché vanno ad aumentare l’attrattività della nostra città in ambito lavorativo”; rilevante anche la riqualificazione urbana di alcuni luoghi pubblici che sarà “fatta con un approccio nuovo per migliorare gli spazi sociali”.

Cernusco sul Naviglio, 31 dicembre 2018