“IL DIO CON NOI”

Dio, ha spiegato Papa Francesco all’Angelus in Piazza San Pietro di domenica 27 maggio, è “il Dio con noi, vicino a noi, che ci ama, che cammina con noi, è interessato alla nostra storia personale e si prende cura di ognuno, a partire dai più piccoli”.

Foto d’archivio, da www.agensir.it

“Il cristiano non è una persona isolata. Appartiene ad un popolo. Non si può essere cristiano senza tale appartenenza e comunione”. Lo ha detto il Papa, durante l’Angelus di domenica 27 maggio. Dio, ha spiegato Francesco, è “il Dio con noi, vicino a noi, che ci ama, che cammina con noi, è interessato alla nostra storia personale e si prende cura di ognuno, a partire dai più piccoli”. “Noi non crediamo in un’entità lontana, in un’entità indifferente”, ha spiegato il Papa, ma “nell’Amore che ha creato l’universo e ha generato un popolo”. Gesù, quindi, “non è un personaggio del passato, ma un nostro contemporaneo”, che ci affida una missione: “Testimoniare a tutti il suo Vangelo” con la gioia, che “è un po’ il primo linguaggio del cristiano”.

Riflettendo - Molto spesso viviamo una vita quotidiana prigionieri della paura di affrontare le situazioni di difficoltà che incontriamo, ma Gesù ci chiede di accoglierlo così ci può sostenere e aiutare a vincere tutte le sfide che affrontiamo nel nostro itinerario esistenziale. Egli è sempre con noi, perché ci vuole bene. (Fabio F.)

Per il video / testo completo dell’Angelus di Papa Francesco di domenica 27 maggio 2018, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 28 maggio 2018