COMUNE, RIORGANIZZATA LA "MACCHINA COMUNALE"

Definita una nuova macrostruttura degli uffici con una redistribuzione delle competenze del personale. All'Ufficio Urbanistica ed Edilizia privata un nuovo dirigente.


Villa Greppi, sede del Comune di Cernusco sul Naviglio

Dal 1° maggio è entrata in vigore la nuova riorganizzazione degli uffici comunali decisa dall’attuale amministrazione, guidata da Ermanno Zacchetti. Una scelta - come informa un comunicato stampa di Villa Greppi - dettata dalla volontà di dare un nuovo impulso al lavoro della macchina comunale che sia al passo con i tempi e garantisca il migliore supporto possibile al raggiungimento degli obiettivi dell'amministrazione comunale.

"Sono convinto che questo sia un passo molto importante per affrontare gli anni di governo che abbiamo davanti e, al tempo stesso, per motivare le lavoratrici e i lavoratori dell'Ente senza i quali la nostra azione non potrebbe essere efficiente ed efficace - sottolinea il Sindaco Ermanno Zacchetti -. La nuova macrostruttura prevede, tra le principali novità, una riformulazione dei settori che, pur invariati nel numero, risultano oggi più omogenei per competenze e gestione dei servizi al cittadino. Un obiettivo non secondario di questa evoluzione, inoltre, è quello di impostare la gestione del passaggio generazionale che, alla luce delle proiezioni di uscita dall'Ente per il raggiungimento dei fini pensionistici, interesserà la struttura comunale nei prossimi anni, anche nei suoi ruoli apicali.

Tra le novità, la formazione del settore Commercio ed Eventi, insieme a Sport e Cultura, uffici prima divisi in competenze dirigenziali diverse, oggi uniti anche alla luce della nuova normativa sulla Safety and Security inclusa nella "Circolare Gabrielli", che prevede da parte del Comune l'obbligo di una valutazione del rischio per l'organizzazione di eventi culturali, sportivi e commerciali e la conseguente predisposizione o indicazione di misure preventive adeguate.

Altra novità, la formazione di due settori che riguardano il territorio e il patrimonio: da un lato il settore Infrastrutture, Urbanistica ed Edilizia Privata, a cui fanno capo ora i servizi Energia, Progettazione e Manutenzione Opere Pubbliche (Lavori Pubblici), Urbanistica ed Edilizia Privata; dall'altro il settore Gestione e Controllo del Patrimonio e Mobilità, a cui fanno capo i servizi Ecologia, Gestione e Controllo del Patrimonio comunale (con controllo sull'evoluzione del progetto di riqualificazione di Villa Alari) e manutenzione Erp, i Trasporti e l'informatica.

Rimangono al momento sostanzialmente invariati tre settori: Servizi Sociali; Economico Finanziario, che comprende Servizi di Bilancio e Programmazione finanziaria, Servizio Gare e Appalti (prima sotto altro settore), Tributi e Personale; Servizi alla Città, che comprende i Servizi Educativi, i Servizi di Sicurezza del Territorio (Polizia Locale) e i Servizi Istituzionali.

La riorganizzazione dei servizi comporterà anche una ridistribuzione fisica degli uffici nella sede comunale per rendere il lavoro dei dipendenti più agevole e favorire la comunicazione interna tra i settori facenti capo alla medesima dirigenza.

Attributi anche i nuovi incarichi dirigenziali, con una delibera di giunta comunale dello scorso 30 aprile. Tra scontate riconferme, c'è anche una novità attesa e sollecitata da tempo da molti Cernuschesi. Al settore Economico-finanziario, il dirigente a tempo indeterminato dott.ssa Amelia Negroni; al settore Servizi alla città, il dirigente a tempo indeterminato dott. Ottavio Buzzini; al settore Gestione e controllo del Patrimonio e mobilità, il dirigente a tempo indeterminato arch. Marco Acquati; al settore Infrastrutture e Urbanistica-Edilizia Privata, il dirigente a tempo determinato arch. Alessandro Duca; al settore Commercio, eventi, cultura e sport, il dirigente a tempo indeterminato dott. Giovanni Cazzaniga; al settore Servizi sociali, il dirigente a tempo determinato dott.ssa Maria Giustina Raciti.


PUNTO DI VISTA - Quella che appare evidente, dalla ridistribuzione degli incarichi dirigenziali, è il ridimensionamento della posizione dell'architetto Acquati, sino a pochi giorni fa a capo dell’Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata. Un dirigente che ha creato parecchio malcontento tra gli operatori e i Cernuschesi. Lamentele rimaste sempre inascoltate e in alcuni casi sprezzantemente respinte al mittente dalla precedente amministrazione. Oggi lo spostamento, anche se giustificato dall'attuale giunta comunale con l'esigenza di 'impostare la gestione del passaggio generazionale', appare come un tardivo ma concreto riconoscimento delle fondatezza di quelle critiche. (C&A)

Cernusco sul Naviglio, 4 maggio 2018