“SARÒ SINDACO DI PROSSIMITÀ”: IL PRIMO IMPEGNO DI ZACCHETTI

Il neosindaco ha preso ufficialmente possesso del suo ufficio martedì 27 giugno. Dopo i ringraziamenti a Comincini, Zacchetti si è augurato che i Cernuschesi lo possano sentire “vicino per ogni bisogno.”


Eugenio Comincini (a sinistra) e Ermanno Zacchetti
(Foto: M. Frigerio)

In una breve cerimonia svoltasi martedì 27 giugno in Villa Greppi, sede del Comune, il sindaco uscente Eugenio Comincini ha fatto il passaggio di consegne al neoletto Primo Cittadino Ermanno Zacchetti. Dapprima Comincini gli ha consegnato la fascia tricolore, da indossare nelle cerimonie ufficiali e segno distintivo dell’autorità che viene conferita a chi è al vertice dell’amministrazione comunale, poi un campanello, di solito usato da chi presiede le riunioni e per chiamare le persone che collaborano con il Sindaco, quindi la chiave della città, simbolicamente rappresentata da una chiave proveniente da Gerusalemme “la città delle città” – l’ha definita Comincini - una chiave per “tenere aperta la città a chi la vuole vivere, abitare, sentirsene parte”. Infine, un regalo personale di Comincini a Zacchetti, una copia del libro “Santa Maria in Cernusco” di monsignor Luigi Ghezzi, edito nel 1934: “uno dei primissimi libri con la storia di Cernusco e non solo del santuario”


La consegna della chiave della città
(Foto: M. Frigerio)

“Grazie a Eugenio – sono state le prime parole di Zacchetti - per questi dieci anni e per l’amicizia che ci lega. Grazie per l’esempio che sei stato per tutti noi e per quanto hai fatto per la città.”

Sarà “un onore per me rappresentare la mia città” - ha quindi aggiunto il neosindaco - che poi ha così concluso: “Spero di farlo al meglio. Lo faccio con l’umiltà di chi sa che deve imparare ancora tanto, ma anche con la determinazione di chi vuol fare bene. Spero di essere ricordato come il Sindaco di prossimità, che i cittadini possano sentirmi vicino per ogni bisogno, per ogni necessità. Lo faccio con tanta passione e da oggi sono a disposizione della città”.

Cernusco sul Naviglio, 28 giugno 2017