“LARGO CARDINAL MARTINI”, ALL’INGRESSO DEL NUOVO POLO SCOLASTICO

La giunta comunale, lo scorso 8 giugno, come reso noto dal Sindaco, ha deciso di intitolare l'ampio spazio davanti all'ingresso del nuovo polo scolastico (quartiere est) al cardinale Carlo Maria Martini


Largo cardinale Carlo Maria Martini, all’ingresso del nuovo polo scolastico di via Goldoni

«La Giunta questa mattina (8 giugno) – ha scritto il Sindaco, Eugenio Comincini, sulla sua pagina Facebook - ha deciso di intitolare l'ampio spazio davanti all'ingresso del nuovo polo scolastico al cardinale Carlo Maria Martini: l'area tra via Goldoni e l’ingresso sud delle scuole sarà “Largo card. Carlo Maria Martini”. Questa insigne figura è stato un esempio per credenti e non credenti di rispetto delle diversità, di uomo alla ricerca della verità, di fine studioso, di persona aperta al dialogo. Un uomo che con i suoi insegnamenti è stato capace di essere punto di riferimento per diverse generazioni di uomini e donne, a prescindere dal dato religioso. Lieto che possa essere ricordato in un luogo di grande e significativo passaggio.»oni e l'ingresso sud delle scuole sarà "Largo card. Carlo Maria Martini".
Questa insigne figura è stato un esempio per credenti e non credenti di rispetto delle diversità, di uomo alla ricerca della verità, di fine studioso, di persona aperta al dialogo. Un uomo che con i suoi insegnamenti è stato capace di essere punto di riferimento per diverse generazioni di uomini e donne, a prescindere dal dato religioso. Lieto che possa essere ricordato in un luogo di grande e significativo passaggio.

Questa notizia è stata così subito commentata da UPG Cernusco, CernuscoInsieme.it e ASO Cernusco sulla pagina facebook degli oratori cittadini: «Condividiamo con gioia la scelta di intitolare lo slargo d'ingresso del nuovo polo scolastico al cardinale Carlo Maria Martini: uomo di Dio, uomo per l'uomo! Uomo studioso, uomo educatore (tre lettere pastorali sull'educazione!). Bella la scelta di mettere come figura esemplare un uomo dedito al mondo dell'insegnamento e dell'educazione, rispetto alle scelte di intitolazione degli istituti comprensivi, che hanno premiato figure rappresentative solo del mondo della scienza e non inclusive di chi si sente alla ricerca di Dio.»

Per la proposta d’intitolazione dell’istituto di Piazza Unità D’Italia a Margherita Hack - a cui fa riferimento l’ultimo capoverso del commento riportato e di cui scriviamo in un altro articolo su questo stesso sito - non possono certamente essere richiamate le medesime motivazioni.

Cernsuco sul Naviglio, 15 giugno 2017