Le strutture sportive finanziate con i soldi del monopoli

Le strutture sportive finanziate con i soldi del monopoli. Ossia euro zero!!

A bilancio non ci sono le risorse economiche per le ristrutturazioni sportive promesse da inizio 2016 riguardante il rifacimento della tribuna Scirea; il muro separatore delle palestre dietro al palazzetto; il campo da calcetto di fronte alla bocciofila del centro sportivo di via Buonarroti a Cernusco sul naviglio.
Strutture da abbattere e rifare come la tribuna Scirea con l' impiantistica non a norma; come il muro da costruire per evitare il disturbo delle attività sportive delle società impegnate contemporaneamente nelle due palestre dietro il Palazzetto ; come la rete e il campo da calcetto da rifare pericolosi per l'incolumità dei nostri ragazzi.
Inoltre è da abbattere la struttura e da ripulire l'area dove sorgeva il bar dell' Ac Cernusco nello stadio comunale.
Il centro sportivo pur ampio e efficiente nella struttura dell' enjoy center trova nelle altre strutture sportive evidenti magagne e difetti da sistemare per rendere migliore e più sicura l'attività sportiva dei nostri ragazzi.
Da qui la necessità di essere rinnovate a beneficio di tutta la città.
Le risorse economiche per effettuare i lavori erano state promesse dall'Assessore ai lavori pubblici e bilancio Maurizio Rosci in un incontro di inizio 2016 con le società sportive. Promessa che aveva fatto arrabbiare l'Assessore allo sport Zacchetti che aveva lamentato il passo in avanti del collega al Sindaco e che aveva portato all' epurazione di Rosci dalla giunta da parte di Comincini.
Dopodichè le risorse della "promesse" da Rosci vennero comunque messe a bilancio e i lavori previsti per il 2016.
Nulla invece è stato fatto nell'anno passato con l'Amministrazione comunale che le riprometteva per il 2017.
Orbene nel consiglio comunale di mercoledì 8 marzo 2017 le risorse postate per le strutture sportive sono state postate per fare altri lavori a causa delle mancate programmazioni del nuovo assessore al bilancio Melzi e ai lavori pubblici Comincini che non ne avevano previsto la copertura.
Da qui la scelta in "zona cesarini" di mettere gli oneri di urbanizzazione a coprire altri lavori e di spostare sotto la voce contributi privati il rifacimento delle strutture sportive
Un pò come dire faremo, valuteremo, programmeremo senza però mettere un ghello spendibile a bilancio. Insomma come pensare di usare i soldi di paperino.
Provate a chiedere all'Assessore al Bilancio Melzi se i soldi postati per il rifacimento delle strutture sportive siano da subito spendibili e ditemi cosa vi risponderà?!!
Verosimilmente NO in quanto non ci sono.
Possiamo non condividere tutte le scelte fatte nel suo lungo mandato dall'Assessore Maurizio Rosci , ma non possiamo non riconoscere la sua capacità di programmazione , mettendo a bilancio le risorse economiche, necessarie per effettuare i lavori della città
Capacità che ha portato il comune di Cernusco sul naviglio ad essere il comune più virtuoso; risultato “premiato” dal Sindaco Comincini con la sua rimozione dalla giunta. Una non-scelta quella dell' Amministrazione che lascia l'amaro in bocca alle società sportive e agli sportivi cernuschesi per come sono state fatte e per come non sono state comunicate.
Ricordo che durante l'assemblea della consulta dello sport una rappresentante delle associazioni sportive risollevava la questione della costruzione del muro tra le palestre. Osservazione che non trovava parola ne risposta da parte dell'assessore allo sport Zacchetti.
Lo stesso Assessore avrebbe potuto ammettere che i soldi erano stati spostati e quindi i lavori promessi non erano più effettuabili.
Doveva e poteva motivare ma non lo ha fatto. Perchè un conto è dire che i lavori sono stati spostati nel 2017 e un conto è dire che i soldi per fare quei lavori non ci sono più.
Concludiamo dicendo che il centro sportivo di via Buonarroti, escluso l'Enjoy Center, ha parecchie lacune e difetti che potevano essere mitigati dagli interventi previsti da Rosci ma eliminati da Zacchetti e Comincini.
Concludiamo preoccupati visto che nessun bando per il rifacimento del centro sportivo è stato presentato .
Concludiamo preoccupati perché il centro sportivo di via Boccaccio è lasciato a se stesso e non vi è alcuna programmazione di rifacimento delle strutture ne nessun bando in essere che possa migliorarne le strutture e gli spazi a vantaggio del movimento sportivo.
Concludiamo riconoscendo che il mondo sportivo cernuschese è ricco in sè e sa esprimersi bene nonostante la latitanza dell'Amministrazione Comincini.

                                                                                                                    Claudio Gargantini