MARTEDÌ 13 DICEMBRE: L’ARCIVESCOVO SCOLA IN VISITA PASTORALE AL NOSTRO DECANATO

L’incontro con il cardinale Scola, per i fedeli delle parrocchie del nostro decanato, è al cinema Don Bosco di Carugate. Poi il vicario episcopale di zona visiterà ogni singola parrocchia: il prossimo 26 gennaio toccherà alle nostre tre parrocchie. Un Visita «che ho voluto fosse chiamata “feriale” perché si tratta di un’occasione sobria, che intende innestarsi nel lavoro quotidiano di ciascuno»


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La Visita pastorale ai decanati della nostra diocesi, intrapresa negli scorsi mesi dal nostro arcivescovo, cardinale Angelo Scola, si articola, a differenza delle precedenti, in tre momenti. Nel primo, l’arcivescovo visita ogni singolo decanato in un giorno feriale, alla sera, incontrando i fedeli. Il secondo momento vede la visita del vicario episcopale di zona ad ogni singola parrocchia. Il terzo momento, quello delle conclusioni, è affidato al vicario generale della diocesi.


Perché l’arcivescovo viene in Visita pastorale? Perché, come scrive nel decreto di indizione della Visita stessa, Scola riconosce «come suo dovere ineludibile … quello di compiere una serie e fruttuosa verifica di come la comunità diocesana ha accolto quello che è stato proposto dal magistero del Vescovo, aprendo le singole comunità cristiane al riconoscimento e all’assunzione dei passi ulteriori che sono ora richiesti.» Quindi per fare una verifica del cammino sinora percorso da ogni singola parrocchia per poi indicare le mete future.


«Ho sentito il dovere, come è previsto dal Direttorio dei Vescovi - ha detto il cardinale Scola - e dopo aver incontrato tutti i preti dei Decanati (attualmente sono settantadue) - di indire questa Visita che ho voluto fosse chiamata “feriale” perché si tratta, appunto, di un’occasione sobria, che intende innestarsi nel lavoro quotidiano di ciascuno. È come una Visita pastorale “rovesciata” perché la inizia il Vescovo, ma la conclude il parroco con i suoi collaboratori, anzitutto il consiglio pastorale». Infatti, secondo il Decreto di Indizione della Visita stessa - che si concluderà, a livello diocesano, a fine maggio 2017 - ciò che emergerà dagli incontri dovrà poi essere ripreso, nelle singole parrocchie e nei Decanati, «per sfociare in impegni e scelte di vita nuova».

L’incontro dell’arcivescovo con il nostro decanato, che comprende 19 parrocchie (con due Comunità pastorali) su un totale di sei comuni (Bussero, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Cassina de’ Pecchi, Pioltello e Segrate), è in programma per martedì 13 dicembre 2016, alle ore 21.00, presso il cinema-teatro “Don Boscodi Carugate (via Papa Pio XI, 34).

Tutti i fedeli sono invitati a partecipare, collegandosi ai mezzi di comunicazione che riprenderanno la serata, a questo incontro con l’Arcivescovo, che è parte del biennio de­dicato alla riflessione sulla Lettera pastorale “Educarsi al pensiero di Cristo”. In vista della serata, è possibile iniziare il dialogo con l’arcivescovo già da ora. Si possono inviare doman­de e riflessioni al cardinale Scola per posta elettronica (all’indirizzo mail: visitascola@diocesi.milano.it) oppure su Twitter o su Facebook con messaggi contenenti l’hashtag #visitascola. Il cardinale Scola risponderà alle domande attraverso questi media. Sarà possibile seguire la sera dell’incontro con l’arcivescovo su Twitter in diretta dall’account @chiesadimilano.

Il dialogo con l’arcivescovo proseguirà anche successivamente con i medesimi strumenti. La registra­zione della serata sarà disponibile da mercoledì 14 dicembre sul sito chiesadimilano.it. Inoltre la regi­strazione della serata verrà trasmessa su ChiesaTV (canale 195) nei giorni successivi. La data di messa in onda verrà comunicata nei prossimi giorni su MilanoSette/Avvenire e www.chiesadimilano.it

L’ingresso al cinemateatro “Don Bosco” sarà possibile solo con il biglietto di invito. Alla nostra Comunità pastorale “Famiglia di Nazaret” sono stati assegnati 90 posti. I biglietti si posso­no ritirare, fino a esaurimento, presso la segreteria parrocchiale di Santa Maria Assunta, nei giorni e negli orari di apertura.

«La seconda fase – ha successivamente spiegato monsignor Mario Delpini, vicario generale della diocesi, in un’intervista pubblicata su www.chiesadimilano.it - è quella che richiede più tempo e più impegno, perché il vicario episcopale di zona, con le modalità che ha concordato con i decani, appunto, della sua zona di pertinenza, esegue una visita capillare, cioè incontra le singole parrocchie. Certo, si tratta di un frammento nella vita di queste ultime, ma l’obiettivo è cogliere quello che vi è, in esse, di più significativo, soprattutto in vista del passo da compiere e delle priorità da perseguire nell’immediato futuro.»


La terza fase è, invece, quella «in cui viene formalizzata un’indicazione di cammino – ha precisato monsignor Delpini - elaborata attraverso il lavoro dei consigli pastorali e dei vari organismi delle comunità. Il vicario generale si fa carico di un testo in cui queste indicazioni vengono formalizzate e incoraggiate dal vescovo».


La visita pastorale «non è un evento isolato – ha aggiunto il vicario generale - perché la sua natura è quella di una verifica, quindi non è un evento, per quanto importante in considerazione della presenza dell’arcivescovo, che si aggiunge alla vita ordinaria, ma è proprio l’occasione per comprendere come stanno andando le cose. Dovrebbe, insomma, raccogliere valutazioni, considerazioni, prospettive su quanto si è vissuto in questi anni. Anche l’assemblea con l’arcivescovo non è un episodio isolato, ma è un’occasione. Di questo e di come si realizza il dialogo tra lui e la gente, il cardinale è molto soddisfatto, perché ha l’impressione che, appunto, ci si confronti, si rifletta su quello che si fa o che non si riesce a fare, si individuino percorsi promettenti per il futuro.»


«La novità di questa Visita – ha concluso monsignor Delpini - rispetto alle altre è che le vie per il futuro non sono dettate dall’arcivescovo, ma sono raccolte dalle consultazioni locali.»

Il vicario episcopale della nostra zona pastorale, monsignor Piero Cresseri, visiterà poi personalmente ogni singola parrocchia o comunità pastorale del decanato. Nella nostra comunità pastorale sarà presente giovedì 26 gennaio 2017. Seguirà poi il terzo momento con il vicario generale.

Per leggere il “Decreto di indizione della Visita pastorale”, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 8 dicembre 2016