A SANTA MARIA, PER LA FESTA PIÙ ANTICA E CARA

Domenica 18 settembre è la festa del santuario lungo il naviglio, dedicato alla Madonna Addolorata. Quest’anno l’invito è a riflettere su “Maria, madre della Misericordia” . Molto attesa e partecipata la Messa delle ore 11 per le coppie che festeggiano un significativo anniversario di matrimonio, al termine della celebrazione per tutti una pergamena ricordo.


Santuario, Festa di Santa Maria 2016

La Festa di Santa Maria è la più antica della nostra comunità, a testimonianza della devozione popolare che da sempre circonda il santuario, primo luogo di culto della comunità cristiana cernuschese. Che, a partire dalla fine del secolo scorso, è stato ulteriormente valorizzato con la costruzione dell’adiacente Oasi di preghiera.

Ogni anno un tema specifico guida la festa, come invito alla riflessione e all’impegno. Spesso è l’attualità a suggerirlo. Lo scorso anno era “Maria accanto alla Sindone”, ricollegandosi all’ostensione del sacro sudario svoltasi nel corso del 2015 nel Duomo di Torino; nell’anno precedente era stato “Maria, Regina della pace” per chiedere la cessazione delle tante guerre nel mondo, ma anche per invocare la pace dentro di noi.

Quest’anno, invece, il tema è suggerito dall’anno giubilare che stiamo vivendo: “Maria, Madre di Misericordia”. “Il Figlio di Dio, fattosi carne per la nostra salvezza, ci ha donato la sua Madre che, insieme a noi, si fa pellegrina per non lasciarci mai soli nel cammino della nostra vita, soprattutto nei momenti di incertezza e di dolore”. Ad assicurarcelo è il Papa, ma è anche l’esperienza di molti Cernuschesi; per i quali, fermarsi a pregare nel suggestivo santuario di Santa Maria è abbandonarsi, con piena fiducia e senza alcun timore, alla volontà del Padre, con la certezza di avere accanto a sé la compagnia di Maria. Ecco perché la Festa di Santa Maria è per molti concittadini semplicemente il sostare per un momento di preghiera davanti al simulacro dell’Addolorata.


La Madonna Addolorata venerata nel Santuario di Santa Maria

“I volti della Misericordia” - Da lunedì 12 a sabato 17 settembre, in santuario, con ingresso libero, dalle 8,00 alle 20,00, ci si può soffermare su “I volti della Misericordia”, mostra dedicata all’Anno Santo.


I pannelli della mostra esposti all’interno del santuario

Domenica 18 settembre - La grande festa – Le celebrazioni eucaristiche saranno alle ore 8,30, alle ore 11 per gli anniversari di matrimonio e alle ore 16.00. A conclusione della giornata, alle ore 18, il canto dei Vespri.

Durante tutta la domenica, nel chiostro dell’Oasi, si potranno visitare la mostra degli anniversari di matrimonio, quelle per i 70anni di attività del Cai Cernusco e del Circolo Acli cittadino, e “I volti della Misericordia” (in santuario) dedicata all’anno giubilare.

Inoltre, come tradizione, ci saranno i banchetti degli amaretti, dei fiori, dei liquori artigianali e di sacchettini di lavanda: iniziative benefiche a favore del santuario.

Per tutti, a sottolinearne la giornata di festa che siamo invitati a vivere, dopo le Messe del mattino, cioccolata e aperitivo; dalle 15 alle 18 merenda con il “pane&salamella” degli alpini e olimpiadi dei piccoli. Alle ore 17 l’esibizione di un coro alpino.

Lunedì 19 settembre – Messa di ringraziamento – A conclusione della festa, alle ore 18,30, in chiesa prepositurale, solenne concelebrazione eucaristica con i sacerdoti nativi o che hanno esercitato il loro ministero a Cernusco.

Cernusco sul Naviglio, 15 settembre 2016