SANTA MARIA E´ TORNATA ALLA NORMALITA´
Rimane da completare l’impianto di riscaldamento,
che dovrebbe essere funzionante entro la fine di questo mese.
Il Santuario ha ormai ripreso la sua vita abituale con i fedeli, ma anche semplici curiosi, passanti, camminatori e ciclisti, che entrano per una fuggevole visita oppure per una breve preghiera o per la recita del santo rosario. Normalmente la chiesa è aperta tutti i giorni dalle ore 7,00 (sabato e festivi dalle ore 8,00) alle ore 19,00. Ricordiamo che nei giorni festivi vi si celebra la Messa alle ore 9,00.
Prima della riapertura è stata fatta, da una ditta specializzata in interventi nei luoghi di culto, una pulizia straordinaria di tutto l’interno della chiesa, che ha visto impegnate per cinque giorni sei persone, con l’utilizzo di piattaforme e ponteggi mobili e di prodotti specifici. È partita con la rimozione ragnatele, polveri e lavaggio vetri, serramenti, quadri, di tutto il santuario. Ha poi proseguito con la pulizia dell’altare e dell’abside, compresa la balaustra di delimitazione presbiterio. Quindi è passata alla sacrestia e infine alla navata, con rimozione e spostamento panche, aspirazione e lavaggio di tutta la pavimentazione, spolveratura, lavaggio ad umido di tutte le panche e aggiustamento. Infine la pulizia degli esterni, con la rimozione delle ragnatele dal sottotetto perimetrale, aspirazione e lavaggio di tutta la cappellina, del portone di ingresso, delle portine laterali e della pavimentazione esterna (perimetro e camminamenti).
Alla riapertura, i tradizionali lumini, per evitare i problemi causati dal fumo, sono stati sostituiti da quelli elettrici. Si inserisce nell’apposita feritoia presente sul portalumini l’offerta, in moneta o banconota, e il lumino si accende automaticamente. Purtroppo qualcuno ha già pensato bene di asportare un lumino elettrico: rimane da capire per quale riutilizzo lo possa aver fatto, visto che non può funzionare una volta staccato dalla sua base. A vigilare e scoraggiare questi episodi e altri possibili e sconsiderati gesti è stato riattivato l’impianto di videosorveglianza.
Rimane da completare l’impianto di riscaldamento, che sarà attivo solo durante le celebrazioni. È prevista, per le prossime settimane, l’installazione di circa dieci radiatori elettrici a onde medie veloci che hanno il vantaggio di produrre un caldo immediato. Posizionati su piantane bianche, quindi asportabili nei mesi di non utilizzo, saranno comandati tutti dalla sacrestia. Ogni radiatore sarà in grado di riscaldare una zona di circa una decina di metri quadri. Il relativo costo è già compreso nell’importo a preventivo dei lavori del 3° lotto.
Raccolta fondi – Rinnoviamo l’appello alla generosità, così da consentire alla Parrocchia di pagare a breve tutto il debito contratto per i lavori fatti per poi affrontare altri interventi su altri immobili della nostra Comunità pastorale. Ricordiamo quindi qui di seguito le diverse possibilità per partecipare alla raccolta fondi:
- offerta da consegnare ai sacerdoti o da mettere nelle apposite cassette poste nelle tre chiese parrocchiali cittadine;
- offerta straordinaria durante le Messe della prima domenica del mese in tutte e tre le parrocchie cittadine;
- offerta mediante bonifico bancario sul c/c intestato a Parrocchia Santa Maria Assunta, IBAN IT 32 D 08453 32880 000000001043 con la causale: offerta lavori Santuario;
- contributo per beni culturali agevolato fiscalmente:
a) per le persone fisiche: detrazione
dall’imposta lorda del 19% della somma erogata;
b) per le imprese: deducibilità dal reddito
dell’intera somma;
per entrambe le possibilità: occorre fare un bonifico bancario sul c/c intestato a Parrocchia Santa Maria Assunta, IBAN IT 14 Q 08453 32880 000000013070, causale: contributo lavori Santuario;
per beneficiare dell’agevolazione fiscale è inoltre necessario, una volta effettuato il bonifico, richiedere la ricevuta del contributo versato inviando una mail a: santamariaassuntacernusco@gmail.com, con i propri dati anagrafici e codice fiscale, oltre ad allegare copia della contabile bancaria; oppure telefonare allo 02.9243991;
- disporre, con
testamento, l’eredità o un legato a favore della Parrocchia di Santa Maria Assunta, che
può ricevere l’intera eredità oppure
una parte di essa (legato). Ciò che caratterizza queste disposizioni è la
necessità, sia per il benefattore che per la Parrocchia, di rispettare la
normativa del codice civile. Formalità che devono essere osservate per aversi
un testamento lecito e valido a partire dall’indicazione dell’esatta
denominazione legale dell’ente beneficiario: nel nostro caso, la Parrocchia di
Santa Maria Assunta in Cernusco sul Naviglio. Fare testamento è molto facile.
Ci sono
due tipi di testamento entrambi con lo stesso valore: il testamento olografo
(quello scritto interamente di proprio pugno; per essere valido deve contenere
la data e la firma del testatore) e il testamento pubblico (quello redatto da
un notaio che raccoglie le volontà del testatore alla presenza di due
testimoni).
Ognuno
può decidere di lasciare quello che vuole, non servono ingenti patrimoni: per
esempio, somme di denaro di qualsiasi entità; beni immobili (come un
appartamento, un terreno); beni mobili (un’opera d’arte, un gioiello o un
arredo); azioni e titoli di investimento; polizze vita fine rapporto indicando
la Parrocchia come beneficiario.
La parte di eredità di cui si può
disporre liberamente è la quota disponibile, mentre la quota legittima è la
parte che la legge riserva agli eredi legittimi (coniuge o il soggetto unito
civilmente, i figli e gli ascendenti …).
Cernusco sul Naviglio, 14 novembre 2024
In allegato: Dal Santuario, ‘Voce Amica’ di novembre 2024