Open your future! "Aggiungi un posto a tavola" per fidanzati e giovani sposi alla prima esperienza insieme

Domenica 21 novembre alcune coppie di giovani sposi e fidanzati hanno partecipato alla prima giornata del cammino che la comunità pastorale Famiglia di Nazaret ha pensato e proposto per loro.

In un percorso da costruire insieme è stato bello vedere che la risposta a questa proposta sia stata di contentezza e gratitudine. Di buon mattino insieme all’equipe organizzatrice una prima manciata di coppie ha sfidato il freddo facendosi accompagnare da una guida dell’agenzia waamtours alla visita del Santuario di S. Maria alla Fontana, nascosto sotto l’omonima Chiesa, visibile al centro del quartiere Isola, un luogo ricco di storia e di fede, oggi vicino, un tempo “isolato” dal centro di Milano. Proseguendo poi con una passeggiata nelle vie del quartiere abbiamo ammirato alcune opere di artisti contemporanei della “street art” per arrivare infine nella zona dei grattacieli che dominano la “skyline” milanese.

Bello vedere come la città si evolva e tenga unite la sua storia con il suo futuro, come testimonia l’opera commissionata per la doppia facciata della casa di corte "sopravvissuta" tra i grattacieli.

Bello vedere coppie di giovani che creano gruppo, unendo i due tempi della loro vita, passato e futuro insieme: l’esperienza prematrimoniale e quella dell'insieme quotidiano e per sempre.

Bello vedere una pastorale familiare che unisce tutto quanto viene prima del matrimonio con quanto viene dopo, con i cammini di “Aggiungi un posto a tavola”.

Bellissimo infine il momento serale a cui si sono unite altre coppie del percorso prematrimoniale: Marco Erba, ospite graditissimo della nostra chiacchierata, partendo dalle parole di Papa Benedetto XVI e utilizzando testi di Catullo, Montale e Saba ci ha introdotti, a proposito di amore sponsale, nella riflessione sulla suddivisione dei gradi dell'amore: dapprima l'Eros e la Filia, arrivando poi grazie al sommo poeta Dante al tema dell'Agape, la forma più alta dell'amore, incarnatasi in Gesù, vissuta da quanti gratuitamente si sacrificano per il prossimo, anche in coppia e in famiglia e ben figurata in alcuni sonetti danteschi nonché nel sommo poema.

Insomma una bella giornata, un nuovo inizio, nuove conoscenze e nuove prospettive pastorali.

Alla prossima!

Commissione Famiglia