«PAOLO VI, BUON PASTORE IN DIALOGO E ASCOLTO CON OGNI PERSONA»

Nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, a Roma, il cardinale Coccopalmerio ha presieduto la celebrazione di ringraziamento per la canonizzazione di papa Montini per i fedeli ambrosiani e bresciani che domenica 14 ottobre hanno partecipato alla cerimonia in Piazza San Pietro.

Foto da www.chiesadimilano.it

Nella grande Basilica di San Paolo fuori le Mura – una delle quattro papali di Roma -, quasi vegliati dalle centinaia di medaglioni musivi a mosaico che si succedono ritraendo i Pontefici da Pietro a Francesco, si celebra la Messa di ringraziamento per la canonizzazione di Paolo VI, presieduta dal cardinale Francesco Coccopalmerio. All’indomani del grande momento vissuto in piazza San Pietro, i pellegrini bresciani e milanesi pregano insieme con i loro Pastori, i sacerdoti e oltre 200 seminaristi.

Al sentimento di tutti dà voce, in apertura dell’Eucaristia – concelebrata dal cardinale Giovanni Battista Re, dai Vescovi ausiliari di Milano, dai residenti in Diocesi ambrosiana, dai presuli di origine bresciana monsignor Francesco Beschi e Domenico Sigalini – monsignor Pierantonio Tremolada, vescovo di Brescia e ambrosiano di nascita che porta anche il saluto dell’arcivescovo Delpini, impegnato in Vaticano nei lavori del Sinodo sui giovani: «Sentiamo una grande gioia per l’evento atteso della canonizzazione che ci ha inondato il cuore di commozione. Siamo qui a esprimere concretamente, con l’Eucaristia, questo ringraziamento al Signore per il dono di un Papa santo».

Da un commosso ricordo personale si avvia l’omelia del cardinale Coccopalmerio, ordinato il 28 giugno 1962 in Duomo dall’allora arcivescovo Montini: «Egli fu decisivo per la mia vita, proprio perché mi ha ordinato prete. Eravamo 30 diaconi allora e 5 di questi miei compagni sono con me, qui oggi. Sentiamo la sua presenza dal paradiso molto forte in mezzo a noi».

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Cernusco sul Naviglio, 15 ottobre 2018