REDDITIO SYMBOLI: «SEGUITE GESÙ E AGGIUSTATE INSIEME QUESTO MONDO»

Oltre 5000 giovani provenienti da ogni zona della Diocesi hanno preso parte, in Duomo, sabato 6 ottobre, alla Veglia nella quale i 19enni hanno consegnato la loro Regola di Vita

Foto da www.chiesadimilano.it

L’incontro che cambia la vita, oggi come duemila anni fa. Quello con il Signore, del quale si ricorda persino l’ora precisa in cui è avvenuto, come accadde a Giovanni che, nel primo capitolo del suo Vangelo, narra che “erano circa le quattro del pomeriggio”. Una notazione apparentemente marginale, ma che rivela il senso di qualcosa che è, insieme, quotidiano e unico. Il significato a cui ha voluto alludere anche la “Redditio Symboli” che si svolge in Duomo presieduta dall’Arcivescovo, cui sono accanto altri 4 vescovi, e per la quale sono arrivati giovani da tutta la Diocesi, tra cui i 19enni che hanno consegnato la loro Regola di Vita.

All’altare maggiore, accanto alla croce di Lampedusa realizzata con il legno dei barconi, salgono anche 4 giovani che raccontano esperienze di incontro con Gesù, attraverso dolori e speranze, tempo ordinario e straordinario. La recente perdita della mamma e del nonno per uno di loro, l’amore sbocciato alla GMG di Madrid che ha portato Elisa e Matteo a essere marito e moglie; l’impegno in politica per Daniele; per Tommaso, la scoperta della grandezza di Dio anche nelle cose più semplici come l’alba di un giorno tra tanti sul cammino di Santiago di Compostela.
Insomma, ragazzi normali che, appunto, si sono messi in cammino come i primi seguaci «che magari sapevano poco di Gesù, ma lo hanno seguito», suggerisce l’Arcivescovo nella sua riflessione.

Per continuare a leggere l’articolo, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 8 ottobre 2018