DELPINI: «DIACONI, ANNUNCIATE UN MESSAGGIO URGENTE PER IL NOSTRO TEMPO»

Quindici giovani originari della Diocesi - tra cui Giovanni Calastri, il seminarista che nello scorso anno pastorale ha prestato servizio nella nostra Comunità - sono stati ordinati diaconi dall’Arcivescovo. Diventeranno preti il prossimo 8 giugno

Giovanni Calastri è il terzo da sinistra in prima fila
(Foto da www.chiesadimilano.it)

Quale è il legame tra il telegramma – anzi, la logica per cui lo si utilizza come strumento di comunicazione concisa, essenziale, rapida – e i candidati al presbiterato? Non è facile intuirlo immediatamente, ma ciò che dice l’Arcivescovo nella sua omelia appunto per la celebrazione, da lui presieduta (sabato 29 settembre), dell’ordinazione dei diaconi transeunti (che diventeranno preti il prossimo 8 giugno), illumina e, per così dire, delinea sinteticamente il profilo che gli uomini chiamati dalla vocazione totale al Signore, devono avere.

In un Duomo gremito – dove trovano posto migliaia di fedeli, i parenti degli ordinandi, gli appartenenti alle loro comunità di origine, tanti giovani e i seminaristi -, la voce di monsignor Delpini è chiara nell’indicare uno stile di cammino. Accanto al vescovo Mario concelebrano, in altare maggiore della Cattedrale, i vescovi ausiliari, i vicari episcopali, il rettore del Seminario, monsignor Michele Di Tolve con i superiori, i canonici del Capitolo metropolitano, i superiori del Pime.

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Cernusco sul Naviglio, 1 ottobre 2018