BCC MILANO APPROVA LA FUSIONE CON BCC CERNUSCO

La decisione segue quella dei soci di Bcc Cernusco che hanno dato il loro via libera all’operazione nel corso dell’assemblea che si è svolta lo scorso venerdì, 6 aprile.


Sede di BCC Cernusco in piazza Unità d’Italia

I soci della Banca di Credito Cooperativo di Milano, riunitisi in assemblea la scorsa domenica 8 aprile, hanno approvato la fusione con la Bcc di Cernusco sul Naviglio, che sarà operativa dal 1° maggio 2018. Con questa nuova fusione, Bcc Milano diventa la più grande Banca di Credito Cooperativo della Lombardia.

La nuova Banca - informa un comunicato stampa di Bcc Milano - potrà contare su più di 21.000 soci e su un patrimonio di 313 milioni di euro che le consentirà di mantenere oltre la soglia del 17% l’indice di solidità CET1. L’area operativa di 124 comuni, distribuiti su sette province lombarde (Milano, Monza e Brianza, Lodi, Como, Lecco, Cremona e Bergamo), sarà presidiata tramite 56 sportelli territoriali.

«La somma di raccolta e impieghi oltrepasserà i 6 miliardi di euro – sottolinea Giorgio Beretta, Direttore Generale di Bcc Milanouna cifra che, insieme al sostanzioso patrimonio, ci renderà la prima Bcc della Lombardia e una delle prime banche cooperative a livello nazionale, una dimensione che ci assegna un ruolo da protagonisti nell’economia del territorio».

«La fusione con Credicoop Cernusco sul Naviglio è per noi un’opportunità territoriale – afferma Giuseppe Maino Presidente di Bcc Milanoma anche un’assunzione di responsabilità verso il Gruppo del Credito Cooperativo. Grazie a questa nuova aggregazione offriremo una presenza ancor più solida e diffusa al nostro pubblico e daremo seguito alla trentennale esperienza della Bcc di Cernusco. Per il futuro ci prendiamo l’impegno a mantenere in salute la nostra Banca, senza dimenticare il nostro ruolo di banca socialmente responsabile che ci consentirà di portare ancora benefici al territorio e ai suoi abitanti».

L’assemblea della BCC Milano – presenti 1.857 soci (849 in proprio e 1.008 per delega) - ha deliberato anche l’approvazione del Bilancio d’esercizio 2017 che chiude con un utile di 2,57 milioni di euro. La raccolta totale ha raggiunto i 3,35 miliardi registrando una crescita del 35%, mentre gli impieghi netti si sono attestati a 1,64 miliardi con un incremento superiore al 40% rispetto all’anno precedente.

Cernusco sul Naviglio, 12 aprile 2018