“LA TRASFIGURAZIONE DI GESÙ CI FA COMPRENDERE MEGLIO LA SUA RISURREZIONE.”

“La passione di Cristo è un mistero di sofferenza – ha detto Papa Francesco all’Angelus di domenica 25 febbraio - ma è soprattutto un dono di amore, di amore infinito da parte di Gesù. L’evento di Gesù che si trasfigura sul monte ci fa comprendere meglio anche la sua risurrezione.”


Foto d’archivio, da www.agensir.it

Nella seconda domenica di Quaresima, secondo il rito romano, il Vangelo “invita a contemplare la trasfigurazione di Gesù (cfr Mc 9,2-10)”. “Che cos’è la trasfigurazione di Gesù? E’ un’apparizione pasquale anticipata”: così ha affermato Papa Francesco all’Angelus, in Piazza San Pietro, di domenica 25 febbraio.

“Gesù prese con sé i tre discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni e ‘li condusse su un alto monte’ (Mc 9,2); e là, per un momento, mostra loro la sua gloria, gloria di Figlio di Dio. Questo evento della trasfigurazione permette così ai discepoli di affrontare la passione di Gesù in modo positivo, senza essere travolti. Lo hanno visto come sarà dopo la passione, glorioso. E così Gesù li prepara alla prova.”

“La trasfigurazione aiuta i discepoli, e anche noi, a capire che la passione di Cristo è un mistero di sofferenza, ma è soprattutto un dono di amore, di amore infinito da parte di Gesù. L’evento di Gesù che si trasfigura sul monte ci fa comprendere meglio anche la sua risurrezione.”

Riflettendo - L'evangelista Marco racconta che Gesù, dopo aver annunciato ai discepoli la sua morte e resurrezione, sale insieme a Pietro, Giacomo e Giovanni su un monte e mentre è assorto in preghiera, il suo volto si illumina e le sue vesti diventano candide. Anche noi, grazie all’azione dello Spirito santo, se lo desideriamo e lo vogliamo possiamo aprire il nostro cuore all'amore verso il prossimo, essere umili ed accettare noi stessi e gli altri con pregi e difetti. Non è semplice, ma convertirci al messaggio di Cristo vuol dire vivere la nostra vita anche in questo modo. (Fabio F.)

Per il video / testo integrale dell’Angelus di Papa Francesco di domenica 25 febbraio 2018, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 26 febbraio 2018