“È LA MESSA CHE FA LA DOMENICA CRISTIANA!”

“Noi cristiani andiamo a Messa la domenica per incontrare il Signore risorto, o meglio per lasciarci incontrare da Lui, ascoltare la sua parola, nutrirci alla sua mensa, e così diventare Chiesa, ossia suo mistico Corpo vivente oggi nel mondo”: è quanto affermato da Papa Francesco nella catechesi di mercoledì 13 dicembre.


Foto da www.agensir.it

“È la Messa che fa la domenica cristiana! E la domenica cristiana gira intorno alla Messa. Che domenica è, per un cristiano, quella in cui manca l’incontro con il Signore?”. Così il Papa ha risposto alla domanda centrale della catechesi dell’udienza di oggi, in Aula Paolo VI: “Perché andare a Messa la domenica?”. “La celebrazione domenicale dell’Eucaristia è al centro della vita della Chiesa”, ha esordito Francesco citando il Catechismo della Chiesa cattolica: “Noi cristiani andiamo a Messa la domenica per incontrare il Signore risorto, o meglio per lasciarci incontrare da Lui, ascoltare la sua parola, nutrirci alla sua mensa, e così diventare Chiesa, ossia suo mistico Corpo vivente oggi nel mondo”.

“Ci sono comunità cristiane che, purtroppo, non possono godere della Messa ogni domenica; anch’esse tuttavia, in questo santo giorno, sono chiamate a raccogliersi in preghiera nel nome del Signore, ascoltando la Parola di Dio e tenendo vivo il desiderio dell’Eucaristia”. Lo ha raccomandato il Papa, che poi ha denunciato: “Alcune società secolarizzate hanno smarrito il senso cristiano della domenica illuminata dall’Eucaristia”. “È peccato, questo”, ha aggiunto. “In questi contesti – l’invito – è necessario ravvivare questa consapevolezza, per recuperare il significato della festa – non perdere il senso della festa! – della gioia, della comunità parrocchiale, della solidarietà, del riposo che ristora l’anima e il corpo”. “Di tutti questi valori ci è maestra l’Eucaristia, domenica dopo domenica”, ha assicurato Francesco:

“L’astensione domenicale dal lavoro non esisteva nei primi secoli: è un apporto specifico del cristianesimo” - ha ricordato il Papa – spiegando che “per tradizione biblica gli ebrei riposano il sabato, mentre nella società romana non era previsto un giorno settimanale di astensione dai lavori servili”. “Fu il senso cristiano del vivere da figli e non da schiavi, animato dall’Eucaristia, a fare della domenica – quasi universalmente – il giorno del riposo” – ha aggiunto Francesco - . “Senza Cristo siamo condannati a essere dominati dalla stanchezza del quotidiano, con le sue preoccupazioni, e dalla paura del domani”, ha ammonito il Papa: “L’incontro domenicale con il Signore ci dà la forza di vivere l’oggi con fiducia e coraggio e di andare avanti con speranza”. “Per questo noi cristiani andiamo ad incontrare il Signore la domenica, nella celebrazione eucaristica”.

“Cosa possiamo rispondere a chi dice che non serve andare a Messa, nemmeno la domenica, perché l’importante è vivere bene, amare il prossimo?”, la domanda finale della catechesi. “È vero che la qualità della vita cristiana si misura dalla capacità di amare, come ha detto Gesù: ‘Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri'”, la risposta: “Ma come possiamo praticare il Vangelo senza attingere l’energia necessaria per farlo, una domenica dopo l’altra, alla fonte inesauribile dell’Eucaristia?”. “Non andiamo a Messa per dare qualcosa a Dio, ma per ricevere da Lui ciò di cui abbiamo davvero bisogno”, ha puntualizzato Francesco.

Alla domanda sul “perché andare a Messa la domenica”, ha concluso il Papa, “non basta rispondere che è un precetto della Chiesa; questo aiuta a custodirne il valore, ma da solo non basta. Noi cristiani abbiamo bisogno di partecipare alla Messa domenicale perché solo con la grazia di Gesù, con la sua presenza viva in noi e tra di noi, possiamo mettere in pratica il suo comandamento, e così essere suoi testimoni credibili”.

Riflettendo - Perché la domenica partecipiamo alla Messa? Si chiede e ci chiede il Santo Padre all'inizio della catechesi di oggi. Questa domanda sembra banale, ma se noi cristiani partecipiamo alla Messa domenicale per rispettare un precetto religioso non basta, ci ricorda il Papa. Se desideriamo essere veri discepoli di Cristo, cioè amare il prossimo come noi stessi, dobbiamo partecipare alla celebrazione eucaristica domenicale per incontrare Gesù Risorto, mangiando il suo corpo noi cristiani risorgiamo a vita nuova, accogliamo Gesù nel nostro cuore, accogliamo e riconosciamo i nostri simili come fratelli e viviamo nel suo amore. (Fabio F.)

Per il video / testo completo della catechesi di Papa Francesco di mercoledì 13 dicembre 2017, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 13 dicembre 2017